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Karamoh: le big europee lo osservano…e il prezzo vola, vola

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1 Karamoh: le big lo osservano2 Il prezzo vola2.1 Soffiato alle inglesi2.2 Velocità e intrapendenzaKaramoh: le big lo osservano

Le grandi squadre europee hanno puntato il mirino su Karamoh. E viste le sue ultime apparizioni non deve sorprendere. Oggi è il Sun a proporre un articolo molto interessante sul ragazzo nerazzurro.
Secondo la testata inglese Yann Karamoh è il giocatore di maggiore prospettiva dell’Inter e per questo sarebbe già nel mirino di Chelsea e Barcellona.

Il giornale inglese presenta così il giocatore nerazzurro: “Karamoh ha segnato un gol contro il Bologna, mettendo in mostra le sue affascinanti doti di dribbling e il suo talento creativo. E’capace di giocare da esterno su entrambi i lati o da centrale come attaccante. Ha una rapida accelerazione, ha controllo negli spazi ristretti e ha la capacità di ritagliare le difese aperte. Insomma ha il potenziale per diventare uno degli attaccanti più pericolosi d’Europa“.

Il prezzo vola

Poi si chiede “quanto costerà?” Ed ecco la risposta del The Sun:“Attualmente è quotato intorno ai 28 mln. Ma l’interesse di tanti club nei suoi confronti farà aumentare il valore del suo cartellino.

In un mercato dai prezzi gonfiati qualsiasi squadra si assicurerà le prestazioni di un giocatore con questi numeri per meno di 34 mln di euro, potrebbe ritenere di aver fatto un affare stellare“.

Soffiato alle inglesi

Il suo agente, Oscar Damiani, ha parlato di lui in termini davvero positivi per un ragazzo della sua età.”Karamoh sta facendo molto bene, è giovanissimo. Quando l’ho proposto ad Ausilio lo conosceva già e ha voluto subito farlo. Aveva solo un anno di contratto e lo hanno pagato 5.5 milioni, era praticamente una porta aperta perché il loro gruppo di lavoro lo aveva già sotto occhio, quindi io non ho faticato.

C’è stata una trattativa difficile e complicata con il Caen perché c’erano società inglesi che offrivano molto di più dell’Inter e anche il Saint Etienne offriva 10 milioni di euro, ma lui aveva già fatto la sua scelta anche in controtendenza, perché ultimamente i francesi non vogliono venire in Italia“.

Velocità e intrapendenza

Dopo un primo periodo di ambientamento, in cui ha visto poco il campo, in occasione delle assenze di Perisic e Candreva,  Spalletti ha dato fiducia al giovane esterno francese e non se ne è pentito. La sua velocità, la sua intrapendenza hanno portato all’attacco nerazzurro quella ventata di imprevedibilità di cui c’era assoluto bisogno.

Ora arriva il derby. E non è detto che il mister di Certaldo non ricorra proprio a Karamoh per mettere in difficoltà la difesa di questo Milan che va mille.

(Fonte: thesun.co.uk)