Un 2018 ricco di gol subiti, Samir Handanovic deve rimediare
Prima della gara contro il Benevento dell’ultimo turno di campionato, l’Inter non finiva un match senza subire gol dal 30 dicembre contro la Lazio, finita zero a zero. Samir Handanovic non è il colpevole di questa involuzione ma sarà necessaria una sua grande prestazione per l’Inter
La grandezza dell’Inter della prima parte di stagione arrivava principalmente da due fattori. Il primo era la solidità difensiva di tutta la squadra che correva, copriva e metteva sempre in difficoltà gli avversari. Il secondo fattore era, come sempre negli ultimi anni, la capacità di Samir Handanovic di trovare un miracolo nel momento più opportuno. Ora l’Inter è da qui che deve ripartire per vincere il derby e conquistare la Champions League
I numeri dei nerazzurri
Il calo difensivo dei nerazzurri è facile da vedere attraverso i numeri. Nel girone d’andata l’Inter subiva una media di cinque tiri a partita concedendo, però, solo 0.74 gol a partita. In quest’inizio di girone di ritorno i numeri della squadra di Luciano Spalletti sono cambiati. I tiri subiti nello specchio sono scesi a tre ma il numero dei gol a partita è salito a uno.
Non esiste un vero architetto di questo crollo ne’ un unico colpevole all’interno della rosa dell’Inter. Il problema è, però, evidente e dovrà essere Luciano Spalletti a trovare una soluzione, magari già a partire dal derby.