Inter : ai veleni si risponde con le querele, 2 a 0 per l’Inter e palla al centro
La reazione del Club dopo l’articolo del Sole 24 Ore
Inter: “Il Club considera di primaria importanza il rispetto della legge e delle normative sulla predisposizione dei bilanci e tutelerà il proprio operato e la propria immagine in tutte le sedi opportune e competenti allo scopo di riconfermare che l’informativa finanziaria contenuta nel bilancio, nota integrativa e relazione sulla gestione è trasparente e veritiera”.
Con queste parole l’Inter chiude sul nascere la vicenda nata stamani con un articolo comparso sul Sole 24 ore. Un pezzo per lo meno “strano” a proposito dell’indebitamento della società, con dati già conosciuti e niente altro. Parole del Club che i tifosi hanno atteso per ore, parole che sono finalmente arrivate con chiarezza e tempestività, per dileguare ogni dubbio che i meno avvezzi alle questioni di bilancio potevano avere.
La prima risposta da Marco Bellinazzo
Sull’articolo del Sole 24 ore nessun commento. Il più significativo l’ha fatto subito dopo l’uscita Marco Bellinazzo. La penna d’eccellenza dell’economia calcistica ha sentito il bisogno di prendere le distanze da questo con un post che dice tutto. Non ho scritto io l’articolo…Esprimo da tempo altre idee sull’Inter di Suining secondo la mia coscienza e le mie conoscenze”.
E se uno come Bellinazzo sente il bisogno di prendere le distanze da un articolo pubblicato dal giornale su cui egli stesso scrive è detto tutto. Ci sarebbe da chiedersi cui prodest. Il discorso si farebbe lungo e lo rimandiamo ad un altro momento. E’ invece opportuno sottolineare che le notizie tendenti a screditare l’Inter ed i suoi giocatori negli ultimi giorni hanno trovato risposte eloquenti.
Anche Icardi e Wanda querelano
Anche le notizie a proposito delle presunte liti tra Icardi e qualche compagno di squadra per fatti che niente a che vedere con i fatti di campo hanno trovato analogo destino. Le querele preannunciate da Icardi e Wanda contro chi ha seminato questa spazzatura sono la risposta più logica a chi si è divertito ad entrare a piede teso nella vita delle persone e nello spogliatoio nerazzurro.
Gli ultimi giorni hanno dunque segnato uno spartiacque netto rispetto alla linea soft tenuta in altre occasioni precedenti. Da adesso vige un principio logico: chi sparge fake e veleni sull’Inter viene a raccontare le cose davanti ad un Giudice. E, se del caso, si mette pure le mani in tasca per rifondere i danni causati. Non sarà l’Inter a dover portare i libri in tribunale. Nel derby dell’informazione 2 a 0 per i nerazzurri e palla al centro.