Asse Juve-Inter, le operazioni di mercato
L’ asse Juve-Inter sul mercato ha sempre funzionato bene, soprattutto per i nerazzurri. Basti ricordare la famigerata operazione post Calciopoli con la quale l’Inter si assicurò le prestazioni di Patrick Vieira e Zlatan Ibrahimovic.
Celebre anche il mancato scambio tra le due società con protagonisti Fredy Guarin e Mirko Vucinic. L’ultima operazione tra le due società rimane il passaggio in bianconero di Hernanes per 11 milioni di euro più 2 di bonus. Con l’eventuale approdo di Asamoah in nerazzurro, l’asse Milano Torino potrebbe tornare a funzionare.
Affari a zero, i precedenti
L’ asse Juve-Inter tornerà a funzionare con l’approdo, in estate, di Kwadwo Asamoah in nerazzurro. Secondo il Corriere dello Sport in edicola oggi, infatti, il trasferimento del ghanese a Milano è cosa fatta. Quindi, il quotidiano romano ha ripercorso la storia dei trasferimenti a zero da una sponda all’altra.
Eccola: “Dino Baggio nel 1991 arrivò a Milano da Torino in prestito come “ringraziamento” per il passaggio di Trapattoni dalla panchina nerazzurra a quella bianconera, ma rimase solo 12 mesi. Due interisti, invece, si sono trasferiti sotto la Mole senza che il club allora di Moratti intascasse un euro: il primo è stato Cristiano Zanetti che nel 2006, prima dello scoppio di calciopoli, firmò a parametro zero per la Juventus. Si ritrovò in Serie B e per lui fu una beffa. Il brasiliano Lucio, reduce dai fasti del triplete con Mou, invece, risolse il contratto con l’Inter e si legò con un biennale alla Juve”.