Inter: alzare la voce serve, il comunicato della società ottiene i suoi effetti
Indice dei contenuti
1 Inter, altra puntata della vicenda “debito”2 Il Sole 24 precisa2.1 I dati completi2.2 I prestiti di SuningInter, altra puntata della vicenda “debito”
Il debito dell’Inter fa ancora discutere.
Dopo l’articolo pubblicato a firma di Gianni Dragoni sul Sole 24 ore, nella serata di ieri la società nerazzurra ha risposto per le rime con un comunicato ufficiale per contestare le affermazioni della testata economico-finanziaria e per preannunciare le azioni giudiziarie di rito a tutela del buon nome e dell’operato della società nerazzurra.
Nel frattempo, dopo l’articolo che evidenziava che l’Inter “avrebbe dovuto portare i libri in tribunale” si era scatenata la bufera.
Dapprima un post su Twitter con la presa di distanza dall’articolo da parte di Marco Bellinazzo, firma prestigiosa dell’economia calcistica proprio per Il Sole 24 Ore su cui conduce il blog “Calcio e Business”.Poco dopo con un articolo del sito specializzato Calcio e Finanza.it che spiegava nei dettagli le voci di debito del club nerazzurro al 30 giugno 2017.
Il Sole 24 precisa
Stasera altro capitolo della saga.
Il Sole 24 Ore questa sera pubblica un altro articolo a firma di Carlo Festa, nel quale i dati di bilancio dell’Inter vengono ripresi e spiegati nella maniera corretta. L’articolo di Festa, in effetti non dice niente di nuovo perché i dati del bilancio dell’Inter al 30 giugno 2017 sono ormai conosciuti fin dallo scorso settembre. Ne riportiamo dunque lo stralcio più importante al solo fine di rispetto della cronaca e dei lettori.
“L’Inter ha al 30 giugno 2017 637,5 milioni di debiti complessivi ma c’è da dire che ben 221 milioni (oltre un terzo dunque) erano “debiti verso soci per finanziamenti”. Al contrario i debiti finanziari ammontavano a 208 milioni, cioè il debito residuo verso Goldman Sachs che è stato rifinanziato un mese e mezzo fa attraverso l’emissione del bond da 300 milioni.”
I dati completi
“I debiti verso società di calcio (per la campagna trasferimenti giocatori) risultavano invece a 112,5 milioni a fronte di crediti per 93,84 milioni: il saldo è dunque di 18,66 milioni. I debiti verso i fornitori ammontavano a 64,52 milioni a fronte di crediti verso clienti per 50,97 milioni (i debiti commerciali netti erano pertanto 13,55 milioni).”
“Ora bisogna fare una distinzione: i debiti che possono mettere sotto pressione finanziaria un’azienda sono quelli bancari oppure quelli dovuti all’emissione di bond. In questo caso l’Inter ha rifinanziato il suo debito (con scadenza 2022) tramite un’emissione di 300 milioni. Non ha più debito bancario con Goldman Sachs. E inoltre i debiti verso fornitori sono quasi compensati dai crediti, come pure i debiti verso altre società di calcio.”
I prestiti di Suning
“C’è poi il prestito soci (quindi da parte di Suning) per 221 milioni. In questo caso Suning ha dovuto finanziare il club, in quanto non ha potuto fare aumenti di capitale perché l’azionista di minoranza Erick Thohir si andrebbe in questo caso a diluire. Quindi i soldi sono prestati da Suning peraltro a interessi abbastanza bassi.”
“In definitiva questo è sì un debito, ma è facilmente risolvibile in futuro e potrebbe essere trasformato in capitale dalla stessa Suning. In definitiva il debito da tenere sott’occhio dell’Inter è di 300 milioni, cioè quello del bond con scadenza 2022. C’è da fare però una considerazione. Suning, cioè l’azionista, fino a quando avrà voglia, potrà garantire per l’Inter: ha parecchi soldi e i prestiti soci lo dimostrano”.
Alla luce della ricostruzione che abbiamo fatto, ci pare giusto non commentare la vicenda ma lasciare al lettore ogni giudizio su questi fatti.
Per la ricostruzione della vicenda si segnalano:
Il Sole 24 Ore, articolo di Gianni Dragoni del 1 marzo :
http://www.ilsole24ore.com/art/finanza-e-mercati/2018-02-28/inter-fair-play-finanziario-schiacciato-sotto-638-milioni-debiti-211745.shtml
Comunicato Ufficiale dell’Inter del 1 marzo:
http://www.inter.it/it/news/86083/comunicato-di-fc-internazionale
Calcio e Finanza.it, articolo del 1 marzo
Debiti Inter: a quanto ammontano e quanto rischia davvero il club
Il Sole 24 Ore, articolo di Carlo Festa del 2 marzo
Milan-Inter, il derby dei bilanci (e dei debiti) finisce in pareggio