Thohir risponde alle accuse di anti-riciclaggio
Il presidente dell’Inter Erik Thohir ha rilasciato, nella mattinata di oggi, e prima della decisione di rinviare le gare della 27esima giornata, delle importanti dichiarazioni.
Queste in particolare hanno riguardato le accuse mosse nei confronti dello stesso indonesiano da parte del quotidiano La Stampa.
La testata giornalistica sopra citata infatti aveva parlato dei bonifici fatti da Erik Thohir al momento dell’acquisto del club nerazzurro nel 2013.
Gli 11 bonifici contestati provenivano da conti appartenenti a fondi esteri.
Ed è proprio della provenienza di questi fondi che si dubitava, e l’accusa, neanche a dirlo, è quella di riciclaggio.
Thohir ha voluto rispondere, dicendo che nulla di quanto detto corrisponda alla verità, e che le accuse siano state strumentali alla destabilizzazione dell’ambiente Inter.
E tale destabilizzazione sarebbe stata voluta visto che ci si trovava in quella che sarebbe dovuta essere la settimana del derby.
Importante quindi la risposta del presidente nerazzurro a quanto scritto da La Stampa, accusata di voler ostacolare la serenità dell’ambiente Inter
Ecco le parole di Thohir per rispondere alle accuse di riciclaggio
“Accuse di riciclaggio? Nulla di vero. Si tratta di una guerra psicologica visto che sappiamo tutti che si avvicina il derby col Milan”.