Home » Inter, Julio Cesar e quel particolare mai svelato in nerazzurro

Inter, Julio Cesar e quel particolare mai svelato in nerazzurro

Julio Cesar non dimentica i colori

Julio Cesar continua a parlare della sua esperienza nerazzurra. In un’intervista concessa ad “Extra-time” ripercorre momenti indimenticabili e svela un piccolo particolare.Queste le frasi estratte:

Com’è stato ritornare in Brasile dopo 13 anni?Ho scoperto un club del tutto diverso. Oggi ci sono più campi, più strutture per medici e fi­sioterapisti. Ai miei tempi c’erano condizioni di lavoro ben diverse. Ho ritrovato il tec­nico Carpegiani con cui avevo lavorato nel 2000; l’ex romani­sta Juan, con cui ho cominciato qui; Diego, l’ex Juve, compa­gno di nazionale. Anche se non gioco, ne vale la pena.Allungherà il suo contratto?No. A gennaio alla mia pre­sentazione al Flamengo ho det­to che avrei fatto solo 3 mesi e confermo.Farà l’allenatore o il preparatore dei portieri?Non ho ancora deciso. Ma an­drò a vivere con la mia famiglia a Lisbona. Lì, per problemi in­terni che vorrei lasciare da parte, avevo perso la motivazione e ho preferito rescindere il con­tratto. Ma per la situazione che vive il Brasile, specie a Rio, me­glio l’Europa: qui violenze, di­suguaglianze sociali che compromettono la sicurezza. Tutto ciò fa sì che si viva meglio in Europa. Lisbona è una città molto simile a Rio: buon cibo, clima gradevole, litorale, sole.E Milano?Una città che mi ha voluto be­ne. Lì ho vissuto una delle mi­gliori fasi della mia vita: 7 an­ni, 14 titoli con l’Inter, tra cui una Champions e un Mondiale per Club. Ho imparato una nuova lingua.Ha ancora contatti con qualche compagno dell’Inter?Toldo e Materazzi. Sì, con Tol­do eravamo in lizza per il po­sto, ma sempre con rispetto, le­altà e amicizia. Oltre ai brasi­liani a volte sento gli argentini. Ogni tanto parlo con l’ex capi­tano Zanetti.Chi è il miglior portiere del mondo?Non esiste in assoluto, ci sono dei momenti e dei portieri che sono regolari ad alti livelli. Ti­po Neuer, leader in campo; Buffon; mi piace molto Lloris del Tottenham. C’è Oblak che fa un ottimo lavoro all’Atletico. Il mio amico Ederson ha tutto per crescere e svilupparsi anco­ra. Courtois del Chelsea, De Gea dello United è in un mo­mento sensazionale.E il suo erede Handanovic?Eccellente. Scelta azzeccatis­sima dell’Inter. Bravissimo.L’ex Inter Adriano non ha contratto col Flamengo, ma la società gli ha dato appoggio a livello atletico e psicologico per provare a tornare a giocare di nuovo. È in grado di farcela a 36 anni?Dipende soltanto dalla sua vo­lontà perché di talento ne ha sempre molto.