Nella serata di ieri Piero Ausilio era al Parco dei Principi per assistere a PSG Real Madrid
La missione di Piero Ausilio di rinforzare la rosa dell’Inter in vista della prossima stagione è solo in fase embrionale. I primi obiettivi cercati in scadenza come De Vrij e Asamoah serviranno a mantenere un tesoro abbastanza cospicuo in vista di almeno due acquisti di peso
L’Inter vuole puntare ad arrivare in Champions League e la presenza di Piero Ausilio al Parco dei Principi di ieri sera può essere letta in due modi diversi. La prima lettura può essere quella di voler partecipare ad un big match di carattere europeo per “tenere il passo”. La seconda lettura, invece, vede un Ausilio intenzionato a riallacciare i rapporti con il PSG. L’obiettivo non è più Pastore ma Angel Di Maria. L’esterno argentino, in scadenza 2019, ha il ruolo di riserva di lusso dietro al tridente dei fenomeni e questa situazione potrebbe portarlo a voler andarsene. Il problema non è il cartellino bensì l’ingaggio che l’argentino percepisce al PSG (11 milioni). I buoni rapporti che hanno Sabatini e l’agente del giocatore, però, potrebbero abbassare questa quota, l’Inter punta ad un ingaggio tra i 5 ed i 6 milioni
Le alternative
L’Inter vuole rinforzare gli esterni e gli obiettivi non mancano. Oltre a Di Maria, infatti, nella lista dei dirigenti nerazzurri figurano anche: Lamela, Verdi e Bernard. L’argentino del Tottenham è uno dei tanti giocatori scoperti e ammirati da Walter Sabatini, mancino di piede come richiesto da Spalletti. Allo stesso modo Verdi, ambidestro, può essere un jolly utilizzabile su entrambi gli esterni d’attacco.
L’ultimo obiettivo nella lista è Bernard dello Shaktar. Esterno di piede destro ma in scadenza a fine 2018. Sarà un profilo da tenere d’occhio a lungo che potrebbe rinforzare sia la rosa che la leadership dei nerazzurri avendo già giocato più volte in palcoscenici europei importanti.