Evaristo Beccalossi ha parlato della sua carriera in nerazzurro
L’Inter compie 110 anni, questa sera ci sarà un importante evento (il galà nerazzurro) dove verranno annunciati i primi giocatori che entreranno a far parte della Hall of Fame.
Nel giorno del compleanno del club, Evaristo Beccalossi ha parlato dei simboli della società e della sua esperienza interista al Corriere della Sera.
Le parole di Beccalossi
“I miei voti per la Hall of Fame nerazzurra? Suarez e Corso. E Ronaldo, inimitabile: la prima volta che l’ho visto ha fatto tre finte e ho abboccato pure io”.
“Per quel che mi riguarda ero un miracolato. Bevevo 8 caffè, fumavo 10 Marlboro. Il giorno di Juve-Inter vedo un titolo di giornale: “Platini-Beccalossi, la sfida”. Con un cognome così potevo mai sfidare Platini? Però la maglia dell’Inter conta più dei risultati, ti entra dentro. Lasciare un buon ricordo è ciò che gratifica di più”.