(GazzettaTv) Pellegri: “Tifo Inter e Ronaldo è il mio idolo. Sul futuro…”

Pellegri ha parlato a GazzettaTv

Pellegri è stato più volte vicino a diventare un calciatore dell’Inter. Poi, per diverse ragioni, non se n’è fatto più nulla e oggi è un calciatore del Monaco. Ieri ha parlato a GazzettaTv a margine di un evento Nike e quello che ha rivelato è stato sorprendente.

Ecco le sue parole sull’Inter: «Simpatizzo da sempre per i nerazzurri. Spero che alla fine riusciranno ad avere la meglio su Lazio e Roma per la lotta al terzo e quarto posto». Poi ha parlato di Ronaldo, il Fenomeno: «E’ il mio idolo. Guardo spesso i suoi video prima delle partite». Sulla Juventus non ha dubbi: «Vincerà lei lo Scudetto, è più forte e completa delle avversarie. E lo abbiamo visto anche contro il Tottenham».

Su e sul Monaco ha le idee chiare

Pellegri ha parlato anche di come sta andando la sua avventura al Monaco, che a gennaio ha sborsato 31 milioni di euro per averlo. Al momento è fuori per infortunio, ma si è dimostrato fiducioso sul suo recupero.

Ecco le sue parole a GazzettaTv: «L’intervento è andato bene, per fortuna. Ringrazio la società e il suo staff medico per essermi stati vicino. Conto di tornare entro fine aprile». Sul suo ambientamento in Francia ha detto: «Il mio ambientamento è stato facile grazie a Kamil Glik (ex Torino e Palermo), Jovetic e Keita Balde che parlano italiano. Il campionato francese è molto più fisico e molto meno tattico della Serie A. Lavorando, con umilità, sono sicuro che farò bene». Sulla vita nel Principato, ha risposto così: «E’ una bella vita, anche se parecchio costosa. Devo rimanere con i piedi per terra». Su se stesso ha detto: «Non sono ancora una stella. Sono una promessa, al massimo. Spero però di arrivarci prima o poi a essere una stella».

Infine ha parlato del suo futuro

Pellegri è un patrimonio del calcio italiano. Logico pensare, o quantomeno sperare, che il suo futuro possa portarlo nuovamente in Serie A. Lui, a tal proposito, è stato categorico. Ecco le sue parole: «Sono felice al Monaco, sono sicuro di aver fatto la scelta giusta. Alla Nazionale ci penso. Se arrivasse la chiamata sarei felicissimo. Sarebbe la ciliegina sulla torta per me».

Nessuna parola dunque su un suo ipotetico ritorno in Italia. E’ chiaro però che se dovesse far bene in Francia, parecchie big del nostro campionato farebbero più di un pensierino su di lui. Non bisogna dimenticare infatti che si tratta di un 2001, il tempo per cresce e per, eventualmente, tornare, c’è tutto.