Spalletti duro con i singoli: nessuno si è salvato quando i risultati non sono arrivati
Spalletti: tutti stanno dando il massimo
Durante la conferenza stampa di presentazione di Inter Napoli, Spalletti ha parlato dell’impegno collettivo dei giocatori. Un giornalista ha chiesto se condividesse le parole di Ronaldo e Moratti che ieri hanno richiamato la squadra alle proprie responsabilità . A Spalletti è stato chiesto se avesse la sensazione che negli ultimi tempi non tutti abbiano dato il 100%. Questa la risposta del mister:
“Io lo escluderei, è il contrario, Qui si percepisce dove siamo e il dovere che abbiamo di costruirsi un futuro sulle basi dei giocatori che c’erano ieri sera alla festa. Non c’è più spazio per le reazioni individuali dentro questo spogliatoio. Lo hanno visto anche ieri sera nella festa cosa voglia dire far parte dell’Inter. La voglia di essere in linea con la storia del club è totale“.
Nessuno si salva quando la barca affonda
Un’altra domanda ha riguardato le caratteristiche di compattezza che la squadra aveva dimostrato all’andata e che sono scomparse nei mesi successivi. Al mister è stato chiesto se possa dipendere da qualche giocatore in cerca di gloria personale anziché seguire gli obbiettivi comuni.
La risposta di Spalletti è stata chiara: “Nella nostra squadra non ci sono strategie individuali, ci sono strategie comuni, Nell’andata abbiamo palleggiato bene in basso prendendoci qualche rischio che non dobbiamo ripetere domani sera. Ci mancò l’ultimo passaggio, l’imbucata, siamo tornati indietro quando dovevamo cercare l’imbucata. Eravamo un po’ troppo sicuri”.
“Sono convinto che i giocatori abbiano capito l’importanza di questa partita. Verrà fuori questa disponibilità a stare dentro la squadra. In questo periodo dove non abbiamo fatto risultati non si è salvato nessuno, non c’è nessuno che possa dire io mi sono salvato. La squadra che non ha fatto risultati ha tirato giù per i capelli tutti, anche quelli che poi nelle pagelle prendono sei“.