L’allenatore toscano ha parlato nella conferenza stampa alla vigilia del match contro il Napoli
Luciano Spalletti ha caricato la squadra, in vista della gara contro il Napoli, che potrebbe risultare decisiva ai fini della qualificazione in Champions. L’allenatore toscano ha toccato vari temi, tra cui anche un toccante ricordo di Davide Astori, scomparso Domenica 4 Marzo.
“Ripartire dopo quello che è successo? Sono cose che ti rimangono addosso. Siamo molto più legati, siamo molto più in contatto e affezionati l’uno all’altro di quanto si possa vedere da fuori. La cosa fondamentale è che lui non era solo il capitano della Fiorentina ma del calcio in generale. Astori ci lascia in eredità un esempio importante di come la lealtà renda sottilissimo il confine tra essere avversario e compagno di squadra. Quando lo incontravi tutti lo salutavano. È una cosa che ti lascia il segno, un segno infinito”.
“Dovremo essere quasi perfetti perché la squadra di Sarri e la sua idea di calcio potrebbe dare spunti a chi dovrà decidere su quali concetti ripartire con il nostro calcio. Ci sono degli esempi che fanno già parte del nostro calcio e uno di questi è il Napoli”.
“Sicuramente la voglia di essere in linea con quella che è la storia passata di questo club è totale. Siamo sempre un po’ legati agli altri risultati visto che è la classifica si è accorciata. Per noi Inter-Napoli è una partita fondamentale per il nostro cammino, ha un valore ancora più importante perché non abbiamo portato a casa vittorie nelle gare precedenti. Dobbiamo vincere le partite, non dobbiamo più stare a gestire. Abbiamo assolutamente bisogno di una vittoria per la classifica e dobbiamo giocare per vincerela. Davanti secondo me il Napoli è fortissimo. Ha qualità di velocità, di palleggio, di tecnica e di gol. Ci sono tre giocatori che sentono la porta. Ma anche io sono messo bene, anche noi abbiamo fatto dei buoni numeri”.
“Borja Valero nell’ultimo periodo ha avuto un po’ di problemi, c’è da valutare il minutaggio della partita. Rafinha è in crescita costante, si allena sempre meglio di giorno in giorno, riesce sempre più a sviluppare le qualità di tecnica e rapidità. Siamo contenti. Lui stesso vede che migliora, riesce a proporre il suo calcio per un periodo sempre superiore di volta in volta e questo ci fa ben sperare per averlo a disposizione totalmente”.
Queste le parole del tecnico di Certaldo in vista del big match di domani sera.