Contro il Napoli Luciano Spalletti ha dovuto pensare ad una sorpresa
Luciano Spalletti, nei suoi anni di militanza in Serie A ci ha abituati a sorprendere sempre gli avversari quando le partite contavano di più. Così dovrebbe essere anche contro il Napoli di Maurizio Sarri. Per danneggiare i meccanismi azzurri si punterà ad un cambio.
Quando c’è più bisogno di una vittoria l’allenatore non deve solo lavorare dal punto di vista psicologico sui giocatori. Ciò che l’allenatore deve fare è mettere la squadra nelle condizioni migliori per fare male agli avversari. Ecco, quindi, l’idea di Luciano Spalletti. Il 4231 di quest’anno non verrà cambiato ma, in fase di costruzione, D’Ambrosio potrebbe avvicinarsi ai due centrali formando un simil 3421 con Cancelo e Perisic a tutta fascia mentre Candreva ed il trequartista a supporto di Icardi.
Il rebus di Spalletti
Il problema principale che sta attraversando Luciano Spalletti prima di questa gara è la scelta del centrocampo. Borja Valero non sembra al 100% e, quindi, dovrebbe partire dalla panchina lasciando, in mediana, Vecino e Gagliardini dal primo minuto.
Sulla trequarti, invece, Candreva confermato a destra e Perisic confermato a sinistra ma, alle spalle di Icardi, ancora non si sa chi giocherà tra Rafinha e Brozovic. In vantaggio sembrerebbe il croato ma le risposte arriveranno dall’ultima seduta di questa mattina.
Le parole di Luciano Spalletti
“Avere sempre la superiorità numerica nella fase difensiva con la nostra linea a quattro viene comodo e naturale, ma qualcosa di nuovo nella costruzione dell’azione potrebbe esserci.”