Il calcio europeo ha vissuto due gravissimi episodi
Nel giro di poche ore, il calcio europeo è scosso da due gravi episodi, uno accaduto in Grecia ed uno in Germania. Nella giornata di ieri, in Grecia, si è giocato il big match tra PAOK Salonicco e AEK Atene, incontro che poteva decidere le sorti del campionato.
Una partita molto tesa, la posta in palio elevata ed un goal annullato a pochi minuti dalla fine ai padroni di casa, scatena l’inferno. Il presidente del PAOK Salonicco Ivan Savvidis è sceso in campo armato, con una pistola posta nella fondina allacciata alla vita. Il numero uno del club ha intimato ai suoi giocatori di abbandonare il campo per protesta. Accuse pesanti verso il direttore di gara, per un gesto folle. Nella giornata di oggi, il governo greco ha sospeso il campionato per i gravi fatti accaduti durante il match.
Follia in Germania
Ieri in Grecia, oggi in Germania, la follia non si placa. E’ toccato ai giocatori dell’Amburgo subire un atto intimidatorio da parte di un gruppo di tifosi. La squadra tedesca è vicina alla prima retrocessione della storia nella Zweite Liga, la serie B tedesca.
All’arrivo al centro sportivo per l’allenamento odierno, i giocatori dell’Amburgo hanno trovato uno striscione intimidatorio “Il vostro tempo è scaduto, vi prenderemo tutti”, con undici croci piantate vicino al campo d’allenamento. Un episodio grave, che segue quello accaduto in Grecia.