(GdS) Le parole di Luciano Spalletti e la reazione della famiglia Zhang

Le parole post Inter-Napoli di Luciano Spalletti non sono passate inosservate

Dopo sei mesi di frasi incoraggianti anche Luciano Spalletti non ce l’ha più fatta. Se per mesi il tecnico di Certaldo aveva parlato di qualità in rosa domenica sera, invece, ha detto tutt’altro. Motivazione o remi in barca? Solo il tempo risponderà, nel frattempo ha già “risposto” Suning

La partita contro il Napoli è stata, senza alcun dubbio, la miglior partita dell’Inter dopo il 5-0 contro il Chievo di inizio dicembre. Nonostante una prestazione incoraggiante e un punto solo di distanza dalla Champions League Luciano Spalletti ha voluto spingere forte su un argomento: la mancanza di qualità in rosa. Se le frasi incoraggianti usate per tutta la stagione avevano il sapore di essere pura diplomazia le parole usate domenica sera hanno lasciato solo confusione. L’obiettivo del tecnico di Certaldo era, o almeno si spera, quello di motivare una squadra arrivata alla volata finale. Non necessariamente una missione compiuta. Le frasi usate da Spalletti avrebbero potuto suscitare l’effetto contrario: spogliatoio, dirigenza e tifoseria spaccate.

La risposta di Suning ed il passo indietro di Luciano Spalletti

Le frasi usate da Spalletti non sono certamente piaciute alla dirigenza cinese. Se le frasi usate fino a poco prima potevano entrare nella categoria di “frasi aziendaliste” queste ultime parole sono l’opposto. I retroscena possibili tra Spalletti e la famiglia Zhang sono ignoti e, quindi, non si possono ipotizzare secondi fini machiavellici senza ricadere nel fantasy.

Che qualcosa si sia smosso, però, è evidente dal fatto che Luciano Spalletti ha smorzato i termini nella giornata di ieri da Empoli. Che sia una presa di coscienza individuale o una strigliata dall’alto, anche qui, si possono solo fare ipotesi.

Le parole di Luciano Spalletti

“Il pareggio con il Napoli credo significhi che abbiamo delle qualità importanti e che quando le mettiamo in campo possiamo giocarcela con tutte. Il problema è che quando giochi con squadre che sulla carta sono inferiori devi ragionare e proporre. Evidentemente quando giochiamo con squadre forti riusciamo a prendere il loro passo e la loro mentalità.”