(GdS) Spalletti, che elogi a Skriniar. E su lotta Champions e Milan dice…
Spalletti, che elogi a Skriniar
Spalletti, dopo Inter-Napoli, ha espresso alcuni concetti che ha ritrattato (mica tanto) nell’intervista rilasciata ieri sera a margine dell’evento organizzato per il “Premio Albano Amarini” a Empoli. Il tecnico nerazzurro ha toccato molti punti: il più importante è stato l’elogio a Milan Skriniar in funzione del poco carattere della sua squadra. Le sue parole sono state riprese dalla Gazzetta dello Sport in edicola oggi.
Eccole: «Lui questi concetti (andare a duemila all’ora sempre, ndr) li ha dentro. Ed ha la personalità e il carattere per metterli in mostra. E’ arrivato il momento di prendersi responsabilità. A volte serve una giocata per vincere una partita. Con il Napoli abbiamo battuto un angolo in pieno recupero ma in area di rigore c’erano solo quattro nostri giocatori. Era l’ultima occasione…». Ci vorrebbero undici Skriniar per il tecnico nerazzurro.
Le sue parole su lotta Champions e Milan
Spalletti sa perfettamente che il Milan di Rino Gattuso “is coming”, per dirla alla Games of Thrones, ma non è apparso particolarmente preoccupato dei rossoneri. O meglio, non è preoccupato “solo” di loro. Ecco le sue parole a riguardo: «Se la rimonta del Milan ci mette pressione? Assolutamente no. Il Milan ci mette la stessa pressione della Sampdoria, dell’Atalanta. Della Lazio. Tutte le squadre dietro vogliono arrivare quarte».
Sulla lotta Champions, il tecnico nerazzurro ha le idee chiare su quello che deve fare la sua squadra: «Se vogliamo arrivare quarti dobbiamo vincere almeno 6-7 partite da oggi alla fine del campionato. E potrebbero non bastare. Dobbiamo abituarci a giocare al massimo dello stress». Insomma, è arrivata l’ora, secondo l’allenatore interista, di tirare fuori gli attributi.