(CdS) I primi colpi quasi ufficiali dell’Inter del futuro, non solo Lautaro Martìnez
Lautaro Martìnez è solo uno dei colpi che l’Inter è pronta a portare a termine in vista di giugno
Una squadra che, come l’Inter, ha alcune difficoltà dal punto di vista economico può muoversi solo in un modo per fare mercato: in anticipo. Ecco quindi che Lautaro Martìnez è stato rubato a concorrenti più blasonate. Occhio agli altri nomi
Il mercato dell’Inter, seppur solo in fase embrionale, sembra già al pari di quello della passata stagione. Non solo l’eccitazione per l’arrivo di Lautaro Martìnez ma la sensazione che ci sia qualcosa di più. La delusione che i tifosi nerazzurri hanno provato, soprattutto nella finestra di gennaio, deve essere curata. Sarà fondamentale, in questo senso, non solo cercare il nome con cui fare il mercato, bensì giocatori con le caratteristiche che servono alla rosa attuale.
Le mancanze evidenti nella rosa attuale di Luciano Spalletti sono sulla trequarti offensiva. Il pacchetto di esterni non soddisfa completamente il tecnico che vorrebbe poterne inserire almeno uno nuovo. Sarà necessario, inoltre, un altro trequartista se non dovesse essere riscattato Rafinha.
La difesa è a posto
Il primo reparto che Piero Ausilio e Walter Sabatini hanno provato a completare è stato quello difensivo. Già l’arrivo di Lisandro Lopez a gennaio era utile in questo senso ma, a giugno, arriverà un giocatore per prendere il posto da titolare al fianco di Skriniar. Il giocatore che arriverà sarà proprio Stefan De Vrij dalla Lazio. L’unico problema con l’olandese è la tenuta fisica da tenere sotto controllo, le qualità, però, sono innegabili.
Il secondo colpo che l’Inter sta portando a termine è per portare in nerazzurro Kwadwo Asamoah. Il ghanese di proprietà della Juventus è in scadenza e l’offerta dei nerazzurri è superiore rispetto a quella che i bianconeri hanno presentato al giocatore. A fine stagione, quindi, l’Inter aggiungerà un terzino da far giocare a sinistra.