Inter, ecco il vero Rafinha: tecnica e qualità a non finire
L’Inter, nella vittoria di Marassi, ha scoperto il vero Rafinha. Il brasiliano è partito timoroso e spaesato, ma, in seguito, si è preso il centrocampo. Il gol sbagliato ad inizio gara no lo ha condizionato. L’ex Barcellona ha giocato diversi palloni, facendosi trovare pronto. Il trequartista, in occasione del 4-0, è andato anche vicino al primo gol in Serie A.
Viviano si è superato, ma non ha potuto evitare la marcatura e la momentanea tripletta di Icardi. La crescita del ragazzo è anche fisica, poichè ha giocato quasi 80 minuti senza avvertire la stanchezza.
Scambi precisi e un tocco di palla “blaugrana”
Da vertice alto del triangolo di centrocampo nerazzurro, Rafinha si è messo in mostra in fase di attacco, ma anchein diverse azioni difensive. Il figlio di Mazinho non si è mai tirato indietro, interrompendo le trame offensive avversarie. Il ruolo del fantasista prevede tecnica e controllo del pallone, soprattutto, nelle fasi più calde della gara.
Raf viene da una scuola di spessore, la cantera del Barcellona, e oggi ha messo in mostra tutte le sue doti di palleggiatore in mezzo al campo. Da segnalare anche l’intesa con i compagni di squadra, la quale continua a crescere.
Alla ricerca del terzo gettone da titolare
Contro il Verona, Rafinha vuole esserci. Il numero 8 nerazzurro vuole continuare a giocare e ad aiutare i suoi compagni di squadra per continuare la rincorsa Champions. Ogni gara, ogni vittoria sarà fondamentale.