Il centrale slovacco sta letteralmente trascinando la squadra
In estate la trattativa era stata oggetto d’ilarità da parte di tutti gli opinionisti e i tifosi avversari. Milan Skriniar era un calciatore che non sembrava potesse esplodere e trascinare la squadra, ma soprattutto secondo molti, non valeva lo sforzo economico che la Beneamata aveva compiuto per portarlo a Milano.
Otto mesi dopo, l’ex centrale blucerchiato è arrivato secondo nelle votazioni come miglior calciatore slovacco, preceduto dal solo Marek Hamsik, capitano del Napoli. Un’evoluzione mostruosa, continua, travolgente, quella del difensore classe 95, che sta letteralmente trascinando la squadra, e soprattutto la difesa nerazzurra, grazie a prestazione eccelse. Il Lavoro fatto con Luciano Spalletti lo ha trasformato in un diamante, che inevitabilmente ha attirato le attenzioni di tutti i top club europei.
Si parla di Barcellona e Real Madrid, ma anche di PSG e Bayern Monaco. Insomma, la società meneghina dovrà resistere all’assalto verso il suo diamante, e proprio da questa trattativa, passa un pezzo importante di futuro nerazzurro. Il ragazzo è fortissimo, ma soprattutto giovane, e di sostituti del suo livello, in questo momento in Europa, ce ne sono veramente pochi, a parte i soliti noti. I tifosi dunque pretendono che la dirigenza comprenda l’importanza del giocatore, e no lo ceda a meno di cifre monstre.
Per la prossima stagione, i giornali parlano di un’ipotetica coppia d’oro formata da Skriniar insieme al centrale olandese De Vrij. Il difensore laziale sembra vicinissimo all’approdo a Milano, e andrebbe a formare con il ventitreenne di Ziar, un tandem difensivo che in pochi possono permettersi.
E’ buffo pensare che l’Inter lo abbia acquistato per fare la spalla di Miranda, quando invece, se si analizzano le prestazioni singole, il brasiliano sembri nettamente inferiore al suo collega. Sarà stato il destino, lo stesso che ha portato il tanto rimpianto Caprari a Genova, che di certo non sta lasciando un ricordo indelebile ai tifosi liguri.