Murales Inter imbrattato, la reazione di Biasin
Il Murales dell’ Inter, l’opera celebrativa per i 110 anni di storia del club, è stato imbrattato questa mattina da alcuni vandali (https://www.interdipendenza.net/murales-inter-sfregiato-foto/). Inevitabile che giornalisti e tifosi nerazzurri insorgessero sui social per condannare un atto vergognoso e senza alcun senso.
Una delle reazioni più dure, ma assolutamente giustificata, è quella del giornalista Fabrizio Biasin, sempre attento alle vicende nerazzurre. Ecco il suo durissimo tweet:
BESTIA: qualsiasi animale, spesso (in quanto simbolo della violenza, dell'ignoranza, della stupidità) contrapposto all'uomo: le b. sono mosse dall'istinto, l'uomo dalla ragione; il pensiero è proprio atto della ragione, perché le bestie non pensano (Dante).#murales pic.twitter.com/efeMJ3Le5q
— Fabrizio Biasin (@FBiasin) March 22, 2018
Ha ragione su tutta la linea, perché chi compie un’azione di questo genere non può essere chiamato diversamente che “bestia”.
Clima teso in vista del Derby
Il Murales dell’ Inter è stato imbrattato da alcuni bagordi e questo inasprisce ulteriormente il clima del Derby. Non bastava il caos biglietti, non bastavano le notizie su mister Li, i tifosi milanisi, ammesso e non concesso che siano stati loro, hanno voluto inasprire ulteriormente il clima, nonostante alla stracittadina manchino più di due settimane.
Atti come questi non servono a nessuno, servono solo a scatenare violenze e tensioni che fanno male a Milano e al calcio. La lezione di Davide Astori, capitano della Fiorentina scomparso prematuramente, è già stata dimenticata e ha lasciato nuovamente spazio all’odio e al vandalismo. Lo sport, il calcio in questo caso, è passione, tutto questo non ha nulla a che vedere con essa.