Milan, stasera c’è la scadenza, Mr Li deve intervenire
Con il campionato fermo per gli impegni delle nazionali, in casa Milan tiene banco la questione societaria. Li Yonghong, azionista di riferimento, è chiamato a versare 37,4 milioni di euro entro fine giugno: è il nuovo aumento di capitale deliberato.
Oltre a questo, Li Yonghong deve cercare di rifinanziare il suo debito con Elliott, il fondo anglo americano che un anno fa ha prestato i 303 milioni di euro fondamentali per arrivare al closing con Fininvest. Come riporta ‘La Gazzetta dello Sport’, il momento in cui tutto si capirà non sarà ottobre 2018, quando il prestito dovrà essere rimborsato. Si capirà qualcosa molto prima.
10 milioni entro stasera
La prima tranche da versare per l’aumento di capitale è di 10 milioni di euro. Li Yonghong ha tempo fino a questa sera per versare la cifra richiesta. Un pagamento che è difficile capire se arriverà. Se non arriverà il pagamento, ecco che la palla passa a Elliott, con il fondo che verserà la quota richiesta. In questo caso, Li Yonghong avrà una settimana di tempo per restituire il denaro a Elliott e, se non ci riuscirà, arriverebbe al default, con conseguente entrata in scena prepotente di Elliott.
C’è una seconda opzione per Li Yonghong, un prestito ponte da 35 milioni da Elliott con cui gestire il club fino alla fine della stagione. Se così fosse, l’indebitamento di Rossoneri Sport Investment Luxembourg, la società proprietaria del Milan, aumenterebbe notevolmente. Li Yonghong però avrebbe altro tempo (fino al 30 giugno?) per cercare un rifinanziamento e i prossimi tre mesi sarebbero particolari. Li Yonghong resterebbe al comando ma Elliott avrebbe un ruolo sempre più centrale, probabilmente decisivo anche nei colloqui con la Uefa, che il 19-20 aprile vedrà il Milan per discutere il settlement agreement.
(fonte: gazzetta.it)