Mauro Icardi e l’Inter puntano a rinnovare in tempi brevi
L’Inter non ha giocatori in scadenza nel 2018 e, quindi, gli sforzi dei dirigenti potranno concentrarsi sul rinnovo del capitano, Mauro Icardi. L’argentino è in scadenza nel 2021 ma la clausola di 110 milioni non rende tranquilli i nerazzurri. Le trattative inizieranno dopo il derby.
Il rinnovo di Mauro Icardi è la prima preoccupazione dell’Inter. Il capitano vuole restare a Milano ed ha un contratto fino al 2021 ma, visto l’interesse di Real Madrid e PSG, la clausola da 110 milioni sembra troppo bassa per i dirigenti nerazzurri. Entrambe le parti vogliono concludere positivamente la trattativa ma le richieste, per ora, sono ancora distanti.
Le richieste iniziali di Wanda Nara, moglie e manager di Mauro Icardi, sono chiare. Vuole rendere il marito l’attaccante più pagato della Serie A con un ingaggio pari a 8 milioni. L’Inter, dal canto suo, parte da un’offerta pari a 6.5 milioni l’anno. I bonus e le trattative limeranno questa differenza. La clausola, inoltre, verrà alzata: i dirigenti nerazzurri sperano di portarla il più vicino possibile ai 200 milioni.
La “lotta” tra Wanda Nara e l’Inter per Mauro Icardi
Il finale di stagione determinerà chi avrà la meglio in questa trattativa. Wanda Nara ha due situazioni da “sperare” per avere un peso maggiore in sede di trattativa. Se Mauro Icardi dovesse finire la stagione con delle prestazioni decisive per la conquista della Champions League o, se una squadra si dimostrasse veramente disponibile a pagare la clausola rescissoria sarebbe proprio Wanda ad avere più potere contrattuale.
Allo stesso tempo, però, l’Inter aspetta di sapere se Mauro Icardi andrà al mondiale. Un’eventuale assenza di Icardi nei 23 convocati definitivi di Sampaoli sposterebbe l’ago della bilancia verso i nerazzurri. Dopo il derby, secondo il Corriere dello Sport, inizieranno le vere trattative. Non resta che attendere.