Home » Inter news: obiettivo Champions con uno sguardo a ciò che sarà

Inter news: obiettivo Champions con uno sguardo a ciò che sarà

Indice dei contenuti

1 Inter news: si intravede una nuova squadra per la prossima stagione, ma ciò che conta è la qualificazione in Champions2 Punto fermo3 La rinascita4 Il futuro5 9 finali per il grande saltoInter news: si intravede una nuova squadra per la prossima stagione, ma ciò che conta è la qualificazione in Champions

Inter news: la corsa verso la qualificazione alla prossima Champions League continua a ritmo serrato. Roma, Lazio e adesso anche il Milan sono presenti all’appello delle iscritte a questa gara a quattro per soli due posti. I nerazzurri mai come quest’anno avrebbero la possibilità di rendersi artefici del proprio destino, considerando anche il momentaneo quarto posto con una partita in meno. In ogni caso la programmazione della prossima stagione starebbe camminando su un binario parallelo in modo da poter arrivare preparati all’inizio della prossima stagione.

Punto fermo

Spalletti è e deve essere il punto fermo da cui rifondare come in parte sarebbe già avvenuto all’inizio della scorsa stagione. Nonostante le difficoltà oggettive incontrate nel corso delle due sessioni di mercato, la squadra avrebbe dimostrato di possedere delle caratteristiche tecniche e mentali diverse rispetto all’anno scorso. Maggiore concentrazione e tenacia sono sicuramente qualità apprezzabili che ad oggi hanno portato i nerazzurri ad essere sconfitti solo per tre volte in campionato. La quadra tattica è il 4-2-3-1 che si è riusciti a completare grazie all’arrivo di Rafinha posto subito dietro Icardi. Forse non si tratta del vero e proprio incursore per come si sarebbe potuto vedere in passato con il tecnico toscano. Si deve però sottolineare che dal suo arrivo, la manovra sembrerebbe essere diventata meno prevedibile. Anche senza toccare un pallone, il solo movimento del brasiliano sarebbe ideale per allungare i reparti avversari.

La rinascita

La costanza delle ultime due prove sostenute da Brozovic sembrerebbe far ben sperare dalle parti di corso Vittorio Emanuele. Provato quasi in tutti i ruoli, in mediana con al fianco un compagno strutturato fisicamente e dedito soprattutto alla fase difensiva sembrerebbe aver trovato la sua dimensione. Anche Gagliardini finalmente sembrerebbe aver preso coscienza di suoi mezzi tornando a fare un lavoro di grande quantità per la squadra. Non è un caso infatti che il cambio di marcia dell’Inter, sia avvenuto con l’inedito centrocampo che fino ad allora era stato sempre costituito da Borja Valero e Vecino. Si aggiunga anche una condizione fisica di Perisic forse migliore ed ecco che il risultato non possa che essere diverso rispetto al calo avuto sia in termini di risultati che di prestazioni poco convincenti. Vietato fermarsi e soprattutto vietato credere che tutti non possano essere messi in discussione al termine della stagione.

Solo così si troverà la giusta concentrazione per ottenere il risultato sperato. Il tutto grazie anche a una figura dirigenziale importante come il Dg di Suning Sports Walter Sabatini che avrebbe chiaramente parlato di “sintesi brutali” toccando forse anche l’orgoglio del gruppo.

Il futuro

A conferma di quanto detto ci sarebbero diverse news sull’arrivo di alcuni nuovi giocatori per la prossima stagione. Il nuovo che avanza deve essere una prerogativa di un progetto inteso come continua ricerca per migliorarsi e per crescere. Molti avrebbero criticato il freddo aziendalismo di Suning, ma è anche vero che sarebbe proprio questo il modello che avrebbe reso grandi i top club di oggi. Il sentimento dei vecchi presidenti non tornerà mai più, ma è anche vero che lo stesso sarebbe assolutamente inconciliabile con la realtà odierna visti i limiti imposti. L’inter ne sarebbe la prova vivente visto il lungo e travagliato percorso condotto per vie delle reali e oggettive restrizioni del FFP. Ciò non toglie che anche se con budget diversi, non si possano effettuare campagne acquisti degne per attivare un circolo virtuoso derivante soprattutto dai successi sportivi e seguito anche dal lavoro di marketing investimenti commerciali.

 

9 finali per il grande salto

Le ambizioni sono il motore del movimento. La pazza Inter deve poter sfruttare le ali dell’entusiasmo per creare in positivo un sentimento di coesione. La struttura sembra assestarsi lentamente e il campo dovrà dare risposta in queste 9 partite in cui ci saranno da affrontare tra le big: Milan, Juventus e Lazio. Ci sarà di combattere per avere la rivincita su Udinese e Sassuolo e da confermare quanto fatto di buono con tutte le altre. La mentalità e il passo sembrerebbero essere finalmente alla portata per consentire il grande salto che la piazza, la società e i giocatori si augurano di poter fare dopo sette anni.