Italia, Di Biagio punta sul 4-3-3. Titolare Candreva, parte dalla panchina Gagliardini
Questa sera l’Italia scenderà in campo a Wembley per affrontare in amichevole l’Inghilterra di Southgate.
Il ct degli azzurri Di Biagio sembra intenzionato a voler schierare l’Italia con il 4-3-3. Donnarumma in porta, davanti a lui Florenzi, Bonucci, Rugani e Darmian; a centrocampo Pellegrini, Jorginho, e Parolo. A comporre il tridente offensivo ci saranno l’esterno dell’Inter Candreva, Immobile e Insigne. Partirà dalla panchina, invece l’altro interista Gagliardini.
Ranking, l’Italia sprofonda
Che la nazionale italiana di calcio sia ai minimi storici non servono certo i numeri a dirlo. Ma spesso, anche quelli, possono essere d’aiuto. E da questo punto di vista, un segnale, piuttosto indicativo, arriva dalla classifica FIFA. Uno strumento sempre da prendere con le molle – e su questo non c’è dubbio – ma che è tutto sommato indicativo dello stato di salute degli azzurri.
Il baratro, infatti, per la Nazionale, è davvero a un passo. La mancata qualificazione ai mondiali e il successivo ko di pochi giorni fa con l’Argentina stanno facendo sprofondare sempre più in basso i nostri colori, e l’amichevole con l’Inghilterra a Wembley prende senso anche da questo punto di vista.
Il 12 aprile infatti verrà ricalcolato il ranking che ridisegnerà la classifica FIFA a pochi mesi da Russia 2018, dove molto probabilmente al termine della competizione – che chiaramente non giocheremo – saremo destinati a perdere ulteriore terreno.
Prima di questo giro di amichevoli infatti l’Italia occupava la 14esima posizione, ma insidiata dalla stessa Inghilterra e dal Messico (già certe del sorpasso ai nostri danni al di là del risultato di stasera), oltre che da Svezia, Galles, Olanda e Uruguay. Con una sconfitta o un pareggio rischia di vedersi superata da questo blocco di nazioni a cui bisogna aggiungere anche Tunisia e Islanda.
Se le due ultime nazionali appena citate dovessero vincere le proprie amichevoli rispettivamente contro Costa Rica e Perù, a quel punto l’Italia potrebbe addirittura scivolare fino al 23esimo posto. Un’uscita dalla Top20 mondiale che è ormai dietro l’angolo e che andrebbe a segnare il punto più basso da quando il ranking FIFA è stato introdotto, ovvero 25 anni fa.