Sabatini pare voler abbandonare il progetto Suning in maniera prematura rispetto agli accordi pattuiti
Sabatini ormai sembra aver deciso quale sarà la sua sorte come dirigente di Suning. Una mossa davvero inaspettata che in queste ore sembrerebbe trovare conferma tra tutte le fonti più autorevoli del mondo del calcio. Il club Nerazzurro, l’unico in questo momento a essere in corsa per raggiungere l’obiettivo rispetto al Jiangsu, non verrebbe certamente avvantaggiato dalla perdita di una figura dirigenziale così importante.
Sabatini infatti era stato chiaro sulle comeptenze del suoi impiego: tutto ciò che viene deciso per l’Inter deve passare sotto la mia approvazione…>>. Evidentemente non sembrerebbero esserci più i presupposti per il prosieguo di un rapporto lavorativo, tale da consentire ad entrambe le parti di ritenersi soddisfatte.
Scarsa libertà di manovra e vincoli troppo difficili da aggirare potrebbero essere alcune delle principali motivazioni, ma non è detto che non seguirà una spiegazione ufficiale a chiarimento di tutta la vicenda. Da vedere anche come potrà reagire la stessa proprietà nei suoi confronti se realmente accetterà le presunte dimissioni, oppure cercherà di accontentare maggiormente una figura professionale difficilmente rimpiazzabile in terminni di qualità e competenza.
A riguardo anche Fabrizio Romano ha fatto il punto della situazione mediante il suo account ufficiale verificato di Twitter:
#Inter Walter Sabatini davvero pronto a fare un passo indietro da progetto Suning. Non soddisfatto di questi mesi, prende in considerazione l’idea dell’addio e spiegherà eventualmente in prima persona i suoi motivi
— Fabrizio Romano (@FabrizioRomano) March 27, 2018