(GdS) Antonello svela i motivi dell’addio di Sabatini. Le sue parole
Antonello, i motivi dell’addio di Sabatini
Antonello, amministratore delegato dell’Inter, ha parlato ieri a Premium Sport e ha svelato il motivo dell’addio di Walter Sabatini. Ecco le sue parole, riportate sull’edizione odierna della Gazzetta dello Sport: «Sono scelte di natura personale, non ho altro da aggiungere», ha tagliato corto.
Parole dosate, da dirigente esperto, che hanno come unico obiettivo quello di lasciare a Sabatini le sue vere motivazioni e, anche, di lasciargli la possibilità di svelarle in prima persona, quando e se ne avrà voglia. D’altra parte i motivi sono chiari ormai ai più. E’ palese che l’ex dg della Roma sia andato via per le enormi divergenze sul mercato con la proprietà.
Suning infatti lo ha indispettito non poco soprattutto nel mercato di gennaio, quando non ha permesso a Ramires di passare dallo Jiangsu all’Inter. Poi la trattativa stoppata l’ultimo giorno di mercato per Pastore e l’impossibilità di operare, se non in prestito con diritto di riscatto, hanno fatto il resto.
Bisogna voltare pagina
Antonello ieri non ha parlato solo di Sabatini. Ha discusso anche del fatto che l’Inter non deve farsi distrarre da queste voci extracampo e tirare dritta verso l’obiettivo: la Champions League. Ecco le sue parole riportate sulla Gazzetta dello Sport: «Come Inter dobbiamo ora restare con la testa sui vari obiettivi di quest’annata. Avremo il Verona e poi il derby, serve la massima concentrazione. La squadra è ripartita bene. Già con il Napoli si erano visti segnali importanti sotto tutti i punti di vista, quindi ci auguriamo che si possa proseguire in questo percorso di crescita».
Parole che hanno rivelato un certo timore per il futuro, nemmeno troppo velato. Infatti il dg dell’Inter teme che le voci societarie potranno distrarre i calciatori dal loro vero obiettivo. Proprio per questo ha già cercato di tranquillizzarli. La speranza dei tifosi interisti è che ci sia riuscito.