Un Inter senza rivoluzioni quella che vedremo questa sera contro l’Hellas
Per raggiungere il quarto posto a fine stagione è obbligatorio vincere tutte le partite contro la zona bassa della classifica. L’Inter e Luciano Spalletti lo sanno e, proprio per questo, contro l’Hellas Verona giocherà la stessa formazione che ha giocato le ultime due gare da titolare.
Dopo mesi passati a provare varie combinazioni Luciano Spalletti è riuscito a trovare il centrocampo giusto per l’Inter. Brozovic e Gagliardini in mediana con Rafinha a fare il trequartista. L’unicità di questo tridente di centrocampo è la qualità in campo: Rafinha già solo basterebbe, ma in campo c’è anche Marcelo Brozovic. Con questo schieramento l’armata di Spalletti può sia lanciare lungo per cercare i movimenti di Icardi, sia creare pericoli attraverso la costruzione del gioco ed il fraseggio.
Nelle gare contro squadre piccole e che si difendono con il coltello tra i denti solo la qualità palla al piede può svoltare le partite: in questo caso potrebbe essere una giocata di Rafinha per liberare Icardi o un tiro da fuori di Brozovic. L’Inter ha trovato, finalmente, il modo per aumentare il numero di possibili conclusioni.
Luciano Spalletti e le scelte per Inter Verona
Il tecnico di Certaldo ha parlato, soprattutto, sul trequartista brasiliano. “Rafinha mi ha dato tanti segnali positivi. Quando gli ho chiesto se gli piace l’Inter, o Milano, mi ha sempre risposto di sì.”
Contro il Verona i nerazzurri scenderanno in campo con: Handanovic; Cancelo, Skriniar, Miranda, Santon; Gagliardini, Brozovic; Candreva, Rafinha, Perisic; Icardi.