Milan Juve, gara ricca di spunti
Allo Juventus Stadium è andato in scena stasera uno Juventus Milan ricco di significati. La Juve che riceve una scarica di adrenalina dal deludente pareggio del Napoli a Sassuolo ha di nuovo l’occasione per allungare sui partenopei. Il Milan che con le vittorie di Inter e Lazio vede allontanarsi i punti di riferimento per tentare la rimonta impossibile.
E dopo neanche 10 minuti anche Dybala, come già nel pomeriggio Icardi, manda un messaggio al CT argentino Sampaoli. Bonucci, un mostro sacro della Juventus dell’ultimo decennio che torna da nemico e da nemico viene accolto. E lui come risponde? Sposta davvero gli equilibri una volta tanto, quelli di Chellini e Barzagli, e costringe Buffon a raccogliere la palla in fondo al sacco la palla del pareggio rossonero. Chi parla di riconoscenza nel calcio è servito!
Ripresa, il Milan crolla
Nella ripresa prima l’ammonizione di Biglia che, essendo già in diffida, sarà costretto a saltare il derby. Poi una conclusione violentissima di Chalanoglu si spenge sulla traversa. Sul rimbalzo arriva prima di tutti Suso ma Buffon ci mette una pezza.
La partita è tirata e sempre sul filo dell’equilibrio, fino a 10’ dalla fine quando Cuadrado, entrato al posto di Matuidi, beffa di testa Donnarumma. Il Milan crolla e a 3’ dal termine incassa anche il terzo gol da Khedira su assist di Dybala.