Joao Cancelo è l’ago della bilancia dell’Inter di Spalletti
L’Inter è tornata a correre, dalla partita con il Benevento ad oggi i nerazzurri hanno raccolto 10 punti su 12, hanno segnato 10 gol e non ne hanno subito nemmeno uno. La svolta parte da Joao Cancelo, l’uomo che ha regalato a Spalletti una novità tattica importantissima
Dieci gol fatti nelle ultime quattro partite e nessuno subito, Luciano Spalletti è riuscito a migliorare la produttività offensiva senza, però, subire difensivamente. La svolta che ha dato il tecnico di Certaldo parte dal portoghese in prestito dal Valencia, Joao Cancelo. Il terzino, infatti, spinge molto in fase offensiva e ciò ha portato Spalletti ad una novità tattica.
Come con la Roma l’anno scorso anche con l’Inter di questa stagione il tecnico di Certaldo ha portato la stessa tattica. La difesa si sposta da 4 a 3 tra fase difensiva ed offensiva. D’Ambrosio si accentra in fase di possesso palla mentre Cancelo spinge a tutta fascia. Con questo accorgimento alle spalle di Mauro Icardi ci sono, ormai, quattro giocatori. Candreva più libero di accentrarsi e spostarsi attorno a Rafinha mentre Perisic parte sempre dalla fascia sinistra.
Il riscatto di Joao Cancelo
Per questo motivo il riscatto del terzino portoghese è sempre più una necessità. I 35 milioni necessari sono difficili da recuperare ma, se Kondogbia venisse riscattato dal Valencia, sarebbero solo 10 i milioni che i nerazzurri dovrebbero investire.
Con l’addio di Sabatini sarà più difficile trovare il modo di rivalutare la rosa attuale alla ricerca di plusvalenze importanti. Fondamentali sia per il FairPlayFinanziario che per il mercato.