Milan Inter | La conferenza stampa di Gattuso: “Bisogna stare zitti e…”

Gattuso in conferenza stampa

Milan Inter – Il tecnico rossonero, Gennaro Ivan Gattuso, parlerà agli organi di stampa alla viglia del derby che vale l’accesso alla prossima Champions League.

Non sei un po’ troppo severo? Se fosse entrata la traversa di Hakan e non avessero fischiato il rigore a Londra magari sarebbe andata diversamente…

“Se mio nonno avesse avuto tre palle sarebbe stato un flipper”.

Cosa ne pensi di Spalletti?

“E’un grande, 10 a 0 per lui. Ma domani sarà Milan Inter non io contro Luciano”.

Temi Rafinha?

Se si chiudiamo bene no. Preferiamo mandare sugli esterni le squadre.

Com’è l’aria che si respira?

“Dopo la Juventus non c’era una bellissima aria e la mia faccia non era la solita, ma è giusto così. Le sconfitte devono bruciare e siccome è la seconda volta dopo la partita di Londra e non un caso che non si riesce a vincere dopo certe prestazioni. Abbiamo diversi giovani, queste sono partite che ti possono cambiare le stagioni, dare convinzioni incredibili. Devo dire che sono contento, non ho visto una squadra felice, che si accontenta, noi dobbiamo crescere. Questi giocatori sono bravi, ma non campioni, per farlo bisogna vincere queste partite, fare questo salto in più. Il fatto di mollare, di sprecare 4/5 occasioni e sono arrivate con la tecnica dei giocatori, non con la bravura dell’allenatore, quindi dobbiamo iniziare a ragionare in modo diverso, rischiare l’ultimo passaggio”.

Cutrone lo vede a gara in corso?

“Dipende dalla gara. Lui lo sa e deve giocare meglio tecnicamente, su certi aspetti deve migliorare”.

Con che modulo scenderà in campo?

“Dovreste spiarmi, io non dico nulla”.

Chi giocherà al posto di Biglia?

“Domani gioca Montolivo, in questo momento non è il momento per fare esperimenti”.

Ha già pensato al suo futuro?

“Ho una grande opportunità, una squadra competitiva. Non voglio essere io il problema del Milan, a me non piace perdere tempo se c’è un lavoro da finire. O siamo tutti convinti, oppure se qualcuno non lo è non c’è fretta, si aspetta. La priorità non è il contratto di Gattuso. Io in questa società e in questa squadra non mi sento solo allenatore, sono il primo ultrà, il primo presidente, il primo magazziniere, quando si perde mi brucia davvero tantissimo. Quindi non voglio perdere tempo ed energie sul contratto. Dalle mie parti si dice che si parla una volta, due volte, la terza è già di troppo”.

Il derby sarà una finale?

“Una finale? Da tempo giochiamo solo finali, ormai ogni partita non la possiamo sbagliare. Domani sarà una partita molto difficile, un derby, noi la dobbiamo preparare molto bene e giocare con le nostre armi, se lo faremo possiamo metterli difficoltà”.

Cosa pensi delle parole di Bonucci?

“Leo deve fare il calciatore e il capitano. C’è una società che pensa a queste cose, nemmeno io ho messo bocca su chi arriverà e chi andrà via. Le sue parole non mi sono piaciute tantissimo, adesso dobbiamo stare zitti e pedalare. Adesso giochiamo un buon calcio, ma serve più attenzione, abbiamo visto a Torino e Londra che ancora non basta, quando dico che bisogna alzare l’asticella intendo questo. Con i miei calciatori ho un buon rapporto, ma nessuno si deve offendere. Prima del gol ho visto diverse palle uguali, Bonanventura e Calhanoglu invece di parlare dovevano correre, poi abbiamo parlato a fine partita”.

Cosa ne pensi del pubblico?

“Il pubblico dobbiamo essere bravi noi a trascinarlo. La loro parte l’hanno già fatta battendo il record di incassi, una nostra partenza forte deve accenderli. Ora si respira un’aria diversa, i tifosi sono sempre orgogliosi di noi dopo ogni gara. Serve migliorare sulla mentalità e sulla voglia di combattere col coltello tra i denti”.

L’Inter

“L’Inter nelle ultime partite è cambiata, ha fatto 10 gol subendone zero. Sono in piena salute e alcuni giocatori loro sono tornati al massimo. Anche noi stiamo bene, abbiamo affrontato la Juventus bene e, dopo anni, il derby è tornato a valere per qualcosa di significativo. Spero di ricevere la prestazione fatta allo Stadium”.