Classifica senza Var, dati aggiornati. Inter danneggiata. Il Milan…

Serie A, classifica senza Var: Milan a 13 punti dall’Inter

La Serie A 2017/18 è passata alla storia del calcio italiano come il primo campionato in cui gli arbitri sono stati affiancati dal Var (Video Assistant Referee). Oltre al campionato, la tecnologia è presente anche in Coppa Italia.

Lo scopo dell’utilizzo del Var è duplice. Correggere decisioni chiaramente sbagliate o segnalare episodi gravi o importanti sfuggiti all’occhio dell’arbitro. Dunque non è applicabile ad ogni situazione di gioco, ma solo a quattro tipologie di eventi. Gol, rigori, espulsioni e scambi di persona.

La procedura di applicazione del Var prevede tre step. Si verifica un episodio, si analizza l’episodio tramite Var e infine si adotta un provvedimento. E’ nel secondo step che si concretizza l’impiego del Var, che può avvenire in due modi diversi. L’arbitro può fidarsi del parere degli assistenti addetti al Var o può chiedere di visionare in campo le immagini dell’episodio incriminato (in tal caso lo segnalerà a beneficio del pubblico indicando con le mani la forma di uno schermo).

Come sarebbe la classifica senza Var

Tra ieri e martedì si è completata la 27esima giornata del campionato di Serie A, con sette gare che erano state rimandate a causa della prematura scomparsa di Davide Astori. Ancora una volta, i risultati sono stati condizionati proprio dall’uso del Var, strumento fondamentale per evitare errori importanti da parte degli arbitri.

Il supporto tecnologico è stato decisivo soprattutto nel derby della Madonnina tra Milan Inter. I nerazzurri avevano trovato il gol del vantaggio con Icardi. Una rete inizialmente convalidata da Di Bello che poi però è stata annullata per la posizione di fuorigioco dello stesso centravanti argentino.

Un passo indietro lo aveva fatto anche Maresca nella sfida tra Genoa Cagliari. Il fischietto napoletano aveva concesso un calcio di rigore ai liguri per un fallo su Rosi che le immagini hanno invece smentito. Anche Tagliavento è stato costretto a visionare il monitor a bordocampo in prima persona nello scontro diretto in chiave salvezza tra Chievo Sassuolo per valutare bene il fallo di Adjapong su Sorrentino ed estrarre il cartellino rosso nei confronti dell’esterno neroverde.

Il sito web Calciomercato.it propone il confronto tra la classifica reale e quella senza il VAR. In quest’ultima i nerazzurri avrebbero addirittura 13 punti in più dei cugini rossoneri.

CLASSIFICA REALE: Juventus punti 78, Napoli 74, Roma 60, Inter 59, Lazio 57, Milan 51, Atalanta 47, Sampdoria 47, Fiorentina 47, Torino 42, Bologna 35, Genoa 34, Udinese 33, Cagliari 29, Sassuolo 29, Chievo 29, Spal 26, Crotone 24, Verona 22, Benevento 13.

CLASSIFICA SENZA VAR: Juventus punti 80, Napoli 72, Roma 65, Lazio 60, Inter 60, Atalanta 50, Milan 47, Torino 47, Sampdoria 46, Fiorentina 42, Bologna 34, Genoa 34, Chievo 32, Udinese 31, Cagliari 28, Sassuolo 28, Spal 25, Crotone 22, Verona 21, Benevento 15.