Antonio Candreva e altri hanno parlato al termine del derby di ieri sera
Il derby più importante degli ultimi anni, il più importante da quando entrambe le società sono passate in mano cinesi. Eppure lo spettacolo è mancato, poche occasioni e tanti errori da parte di. I lati positivi? Li raccontano Antonio Candreva e gli altri protagonisti
Il pareggio serviva poco ad entrambe. Per il Milan, però, è quasi come una sconfitta: con otto partite al termine i punti di distacco dalla zona Champions restano otto, quasi un’impresa. Per l’Inter, invece, c’è il rammarico delle occasioni sbagliate ma il pareggio non compromette i piani europei di Antonio Candreva e compagni.
Le parole dei nerazzurri spingono molto su due punti: alla qualificazione per la prossima Champions League manca sempre meno e Mauro Icardi non deve disperarsi per le occasioni sbagliate.
Le parole di Antonio Candreva e degli altri protagonisti
Antonio Candreva. “Rimane il rammarico perché potevamo vincere, ma abbiamo fatto una grande prova. Alla Champions ci crediamo da quando è arrivato Spalletti. Siamo sempre stati vivi nonostante un periodo di appannamento. Mi prendono in giro per la mancanza di gol? Si scherza, ma l’importante è stare uniti. Metterei la firma per raggiungere la Champions League senza segnare, queste cose passano in secondo piano. C’è anche un po’ di sfortuna perché ho colpito quattro pali, ma preferisco gli assist e i punti, non li baratto con i gol. Stiamo giocando bene, abbiamo recuperato compattezza ed entusiasmo. Non dobbiamo perdere determinazione, voglia e umiltà perché dobbiamo ancora fare tanta strada per raggiungere il nostro obiettivo.”
Danilo D’Ambrosio. “Facciamo la corsa su noi stessi, non ci interessa niente degli avversari, prima arriviamo tra le prime quattro e prima ci prendiamo questo premio che ci meritiamo. Contro il Milan meritavamo di vincere sotto ogni punto di vista, abbiamo avuto il pallino del gioco facendo la gara. Vogliamo la Champions e nonostante il periodo difficile che abbiamo affrontato meritiamo di finire tra le prime quattro.”
Samir Handanovic. “Siamo una squadra con ampi margini di miglioramento. Per la Champions sembra che sarà una lotta a tre fino alla fine, ma noi dobbiamo pensare solo a vincere le partite. Contro il Milan il nostro merito è stato quello di averli schiacciati. Capita di far gol al primo tiro da venti metri e poi magari vai vicino alla porta e sbagli.”