Il Giornale, Milan miracolato e i nerazzurri arriveranno…
Indice dei contenuti
1 Franco Ordine: il derby dalle due facce1.0.1 Il divario con le big1.0.2 Quando la palla non entra1.0.3 ICARDI – “Maurito detto Sciupone l’argentino nella circostanza è il protagonista al contrario del derby che invece di incoronare Spalletti e la sua Inter rigenerata dalla sosta, finisce con il moltiplicare rimorsi e rimpianti, consentendo a Rino Gattuso di attraversare il recupero del derby come passeggiando su una corsia d’autostrada senza essere nemmeno sfiorato da qualche auto. Due volte Icardi è sul punto di giustiziare Donnarumma, ancora una volta in ritardo clamoroso sui palloni che gli attraversano l’area ma una volta tenta un colpo a effetto e una volta ciabatta a lato, con la porta spalancata”.1.0.4 Il talento esisteFranco Ordine: il derby dalle due facce
Franco Ordine, sulle colonne del Giornale, analizza e riassume il pareggio maturato nel derby tra Milan e Inter. Uno 0-0 che sta strettissimo alla squadra di Spalletti per le tante occasioni sprecate. I nerazzurri, però, giocano ed evidenziano i tanti limiti dei cugini.
Il giornalista, spesso ospite al programma Tiki Taka, propone un focus sul campionato e soprattutto sul piazzamento di Icardi e compagni:
Il divario con le big
“Il calcio di Milano è di questo pianeta. Nessun confronto, né estetico né spettacolare, con la visione celestiale di Juve-Real Madrid e soprattutto col gioiello di Cristiano Ronaldo, impresa balistica sfiorata da Cutrone che segna in fuorigioco e forse smarrisce l’occasione unica per passare dalla cronaca banale alla storia del derby e del Milan. È di questo pianeta in particolare il gran numero di errori, sfondoni e imprecisioni che impoveriscono l’appuntamento anche se consentono all’Inter di tenere a distanza di sicurezza Gattuso rendendogli praticamente impossibile ogni velleità di rimonta per il quarto posto”.
Quando la palla non entraICARDI – “Maurito detto Sciupone l’argentino nella circostanza è il protagonista al contrario del derby che invece di incoronare Spalletti e la sua Inter rigenerata dalla sosta, finisce con il moltiplicare rimorsi e rimpianti, consentendo a Rino Gattuso di attraversare il recupero del derby come passeggiando su una corsia d’autostrada senza essere nemmeno sfiorato da qualche auto. Due volte Icardi è sul punto di giustiziare Donnarumma, ancora una volta in ritardo clamoroso sui palloni che gli attraversano l’area ma una volta tenta un colpo a effetto e una volta ciabatta a lato, con la porta spalancata”.Il talento esiste
CONFRONTO – “L’Inter apparecchia calcio con Rafinha, Candreva contribuisce a scoprire i limiti difensivi di Rodriguez ma quando c’è da mettere la zampata e infierire sul Milan in affanno nel finale, proprio come a Torino, Icardi non fa come Cuadrado o Khedira, pasticcia e risparmia i rossoneri che devono considerarsi sopravvissuti. Sopravvissuti al derby ma non alla corsa Champions che da questo momento diventa sempre più complicata. Anzi, a prendere nota della corsa della Samp e della Fiorentina, c’è da guardarsi le spalle per evitare di perdere anche l’Europa League. L’Inter può consolarsi. Dopo un paio di abbuffate di gol (tra Samp e Verona), una dieta può anche far bene al futuro”
Fonte il Giornale