Biasin dopo il derby
Fabrizio Biasin analizza la partita sulle pagine di Libero. Tanto amaro in bocca per le occasioni non concretizzate e due punti persi. Non si crede agli errori di Icardi ma restare ottimisti è obbligatorio.
Sulle pagine del giornale arriva un chiaro messaggio ai tifosi nerazzurri: ” Dare fiducia ai cinesi”.
Estrema sintesi
“È stato un bel derby milanese: bagnato, cattivo il giusto, (quasi) tutto esaurito, parecchio «sporco»ma certamente divertente. È il derby che, salvo improbabili miracoli, condanna il Milan a un’altra stagione senza Champions League (non certo per demerito di un ottimo Gattuso) e tiene l’Inter in linea con il suo obiettivo stagionale (il quarto posto). Ci siamo divertiti, ma certo non possiamo accontentarci: dopo tanto tempo abbiamo annusato e visto sprazzi di bel calcio mischiato a errori banali, ma abbiamo avuto anche la sensazione che per tornare «davvero grandi» le due squadre milanesi abbiano bisogno di qualcosa in più, sia in campo che in cassaforte. Milan e Inter, invece, non hanno bisogno di entusiasmo, quello della gente, accorsa in massa anche nell’orario «scomodo» e nel giorno feriale (77mila presenze, mica male). Milano merita di più, ma la strada è quella giusta: dare fiducia alle proprietà straniere può sembrare azzardato, ma se ci siamo divertiti il merito è anche loro, e pazienza se in troppi fanno ancora fatica ad ammetterlo”.
Brutto scherzo del destino
VAR – “Il resto, si diceva, è «Icardi»e «Var»:l’argentino dei 24 gol stagionali, prima si deve inchinare alla dura legge della tecnologia e poi si divora l’impossibile, soprattutto per un cecchino come lui. C’è chi si lamenta «perché mezzo piede in fuorigioco non vale una gioia strozzata», ma è solo questione di abitudine e capacità di adattarsi a una cosa che «premia» e «condanna» senza mai guardare in faccia nessuno: la giustizia”.
Fonte Libero