Inter, che disciplina
L’ Inter, in questo campionato, non sta incantando soltanto per il gioco espresso e per la posizione in classifica che oggi le permette di tornare in Champions. C’è anche una particolare statistica che rende onore ai ragazzi guidati da mister Spalletti: la disciplina.
Come rivela il sito numericalcio.it, la squadra nerazzurra è l’unica a zero cartellini rossi. Da trentadue giornate, infatti, (30 di questo campionato e 2 dello scorso) nessun calciatore interista viene espulso. L’ultimo è stato Geoffrey Kondogbia nel maggio scorso. Al secondo posto di questa speciale classifica c’è la Juventus con una (Mandzukic) e al terzo c’è il Crotone con due (Capuano e Ceccherini).
Numeri straordinari per i nerazzurri, che certificano quanto Spalletti abbia lavorato anche sul corretto atteggiamento da tenere in campo, in modo tale da non ricevere pericolose espulsioni che potrebbero costare punti preziosi per la corsa alla Champions League.
Milan “cattivo”
Se l’ Inter è prima in questa speciale classifica, il Milan se la passa decisamente peggio. I cugini rossoneri, infatti, hanno collezionato ben sei espulsioni (Bonucci, Calabria, Chalanoglu, Rodriguez, Romagnoli e Suso). Espulsioni che la catapultano al penultimo posto, condiviso con Bologna e Verona. La squadra più “cattiva” è il Sassuolo con ben sette rossi.
Per i nerazzurri, comunque, si tratta di una netta inversione di tendenza rispetto al passato. Lo scorso campionato, ad esempio, la squadra guidata da De Boer, Pioli e Vecchi aveva ottenuto cinque cartellini rossi, e sulla stessa falsariga erano andati gli altri campionati passati. Un chiaro segnale di ritrovata maturità, grazie sopratutto a Spalletti.