La mossa vincente di Spalletti a centrocampo: dai fischi alla rinascita

Spalletti ha trovato le idee giuste per la sua Inter

Luciano Spalletti sembra aver trovato un’identità alla sua Inter. Il tecnico toscano è riuscito ad assemblare alla perfezione tutti i pezzi del suo puzzle. In primis c’è Joao Cancelo che tutti i tifosi vogliono che venga riscattato. La sua partenza non è stata delle migliori, come lo stesso Spalletti ha detto, ma con il passare delle partite è cresciuto sempre di più, fino a diventare indispensabile sulla fascia destra. Il trequartista: il giocatore che mancava ai nerazzurri, Spalletti lo ha trovato in Rafinha. Se il talento brasiliano fosse arrivato in estate, forse il mister nerazzurro avrebbe trovato meno difficoltà sulla scelta di chi far giocare dietro a Mauro Icardi. Ora, dopo una partenza soft per recuperare dai vari infortuni, Rafinha sta riuscendo a convincere anche i più scettici.

LA MOSSA VINCENTE DI MR SPALLETTI

La vera mossa vincente del tecnico di Certaldo è stata comporre una coppia di mediani che si completino tra di loro. Gagliardini, bocciato da molti tifosi fino a qualche mese fa, ora macina chilometri, recupera molti palloni e a centrocampo si fa sentire. Il “capolavoro”, però, è stato far rinascere Marcelo Brozovic. Il croato, messo ai margini da tutti, sta giocando le sue migliori partite da quando veste la maglia nerazzurra. L’avvio di stagione è stato il solito avvio: deludente. Epic Brozo ha avuto anche una parentesi non bella con i tifosi. Era Inter-Bologna, quando il centrocampista venne richiamato in panchina e, dopo i fischi di San Siro, applaudì in modo ironico e provocatorio la curva nerazzurra.

Da quel momento, però, sembra di vedere un altro giocatore e un altro uomo. Sui social Brozo ha cominciato a sostenere i compagni, a caricare i tifosi ed a pubblicare foto con dediche verso l’Inter. Ora ha messo in difficoltà la società che dovrà decidere se tenerlo o venderlo a fine stagione. Proprio lui, che nel mercato di riparazione è stato vicinissimo al Siviglia di Vincenzo Montella.

Le qualità tecniche di Brozovic sono fuori discussione: giocatore abile sia con il piede destro che con quello sinistro. Dotato di un’ottima visione di gioco, ora è il cervello del centrocampo interista. Spalletti ha ammesso di averci messo troppo tempo per capire dove piazzarlo, ma il tempo ha ripagato l’attesa di tutti. Ora Brozovic è fondamentale ed ha portato via il posto a Vecino e Borja Valero, giocando partite da assoluto protagonista. I tifosi dell’Inter lo hanno aspettato, lui sembra essere finalmente arrivato ed i supporters nerazzurri sperano di vederlo sempre così.