Candreva tratta il rinnovo
Ausilio è pronto a rinnovare il contratto ad Antonio Candreva, una delle note liete di questa stagione, nonostante il lungo periodo di appannamento e il gol che manca ormai da un anno. La società però lo vuole confermare anche per le prossime stagioni, infatti il calciatore è pronto a rinnovare. Lo rivela l’edizione odierna di Tuttosport.
Ecco le parole del quotidiano torinese: “L’Inter sta cercando un giocatore che prenda il suo posto, ma non è detto che Antonio lasci il club. Certo, un’offerta congrua (20 milioni?), magari dal suo grande estimatore Conte, potrebbe mutare gli scenari, ma la società con l’entourage sta parlando da settimane anche di rinnovo. Non è un tema di stretta attualità, ma a fine campionato, prima della chiusura del bilancio (30 giugno), l’ex Lazio potrebbe prolungare l’accordo dal 2020 al 2021″.
Un attestato di stima da parte della società verso un calciatore che ha sempre dato tutti in campo, anche se a volte con pessimi risultati, o una manovra economica ben precisa? Vediamo.
I motivi del rinnovo
Ausilio sa perfettamente che Candreva è un classe 87, ha 31 anni, e per il ruolo che occupa, non può garantire prestazioni di alto livello ancora a lungo. Certo, si potrebbe pensare di farlo tornare a giocare da trequartista, ma sarebbe comunque un comprimario. Per questo il suo rinnovo, secondo Tuttosport, va visto sotto un altro aspetto: una manovra economica.
Rinnovare il contratto all’ex Lazio significherebbe alzare la sua valutazione, poiché un calciatore con un contratto in scadenza tre anni costerebbe più di uno in scadenza dopo due anni. Ma la cosa più importante è che, così facendo, la società nerazzurra abbasserebbe di oltre un milione l’ammortamento annuale nell’esercizio 2017/2018.