(GdS) Inter, rebus Brozovic per Spalletti in vista dell’Atalanta

Inter, Spalletti dovrà fare a meno di Brozovic

L’ Inter ieri ha giocato una buona partita, nonostante la sconfitta. E il merito, ancora una volta, è stato di Marcelo Brozovic che ha preso la squadra per mano purtroppo senza riuscire ad ottenere un risultato positivo. Il croato, inoltre, aveva segnato un gol. Episodio che ha lasciato molti dubbi.

In ogni caso, Brozo non ci sarà sabato sera contro l’Atalanta, a Bergamo. Il centrocampista nerazzurro, con l’ammonizione rimediata ieri, è stato incappato nella squalifica per somma di cartellini gialli. Spalletti sta pensando già da oggi come sostituirlo.

Sostituire Brozovic non è più facile come qualche mese fa, quando era ai margini del progetto tecnico-tattico nerazzurro. Oggi è una colonna della squadra guidata da Spalletti e sostituirlo richiederà un notevole sforzo da parte di tutti i calciatori della rosa nerazzurra. Questo perché le sue caratteristiche rappresentano un unicum nel parco giocatori interista.

Le soluzioni

L’ Inter si prepara alla difficile trasferta di Bergamo già sapendo di dover rinunciare a Brozovic. Spalletti sta già pernsando a come sostituirlo. Ecco le possibili soluzioni, secondo la Gazzetta dello Sport in edicola oggi: “Matias Vecino è rimasto a lavorare ad Appiano per smaltire un affaticamento muscolare. L’idea sarebbe quella di poterlo avere pienamente recuperato a Bergamo sabato sera, davanti alla difesa, per rimettere dentro questa squadra le sue qualità migliori. Ovvero gli strappi di quantità e qualità. E po i ecco il punto trequartista. Rafinha, avendo giocato mezz’ora a Torino econ davanti a sé una settimana sgombra di partite, sembra il favorito a riprendersi la titolarità. Ma Borja Valero, nonostante la prova opaca di ieri, rimane una variabile da non cestinare a priori: dipenderà molto da come Spalletti vorrà interpretare la gara di Bergamo”.

Nessun dubbio quindi: se Vecino recupererà sarà lui a sostituire Brozovic in mediana. La speranza dei tifosi interisti è che questo periodo trascorso fuori non lo abbia demotivato troppo. C’è bisogno di tutti in questa corsa Champions che, al momento, sembra molto complicata.