Al termine della sconfitta con il Torino ha parlato Samir Handanovic
Il portiere sloveno dell’Inter non è mai stato un giocatore abituato a parlare, soprattutto davanti ai microfoni. Quest’anno, però, Luciano Spalletti gli ha dato anche questa responsabilità e Samir Handanovic ne sta facendo un ottimo uso. Ecco le sue parole di ieri
Per capire l’andamento della gara di ieri tra Torino e Inter le statistiche possono bastare. Nonostante la vittoria per 1-0 dei granata, infatti, sono proprio i nerazzurri ad avere la meglio, statisticamente parlando. Samir Handanovic, anche per questo, era molto arrabbiato al termine della gara. Era fondamentale vincere e l’Inter aveva giocato nel modo migliore per portare a casa la vittoria ma, perché il calcio non è una scienza esatta, alla fine è il gol dell’ex Ljajic a portare la vittoria al Torino.
La rabbia del portiere sloveno è comprensibile: lui ha subito tre tiri nello specchio ed uno è entrato; Sirigu ha dovuto parare otto tiri verso la porta, uno più difficile dell’altro. Ecco, quindi, la rabbia di Samir Handanovic: bisogna arrivare in Champions League e per farlo c’è bisogno di più cinismo e freddezza negli ultimi 20-30 metri.
Le parole di Samir Handanovic
Un punto su sei, non solo disponibili ma meritabili. Prima il derby poi il match contro il Torino di ieri. Samir Handanovic questo non lo ha digerito.
“Non mi hanno sorpreso gli avversari, mi ha sorpreso il fatto di non aver segnato dopo aver creato dieci palle gol. Nessuno ti regala niente, bisogna essere più cinici e cattivi. Sia contro il Torino sia contro il Milan avremmo strameritato di vincere. Dovevamo avere sei punti, ne abbiamo uno solo”