Inter, Gagliardini in campo contro il suo passato
L’Inter, nonostante due prestazioni convincenti, ha rimediato solo un punto nelle ultime due gare di campionato. I nerazzurri hanno creato e messo in mostra una manovra, una fluidità di gioco notevole senza, però, trovare la via del gol. Nell’ultimo mese, Spalletti ha cambiato le carte in casa nerazzurra, dando fiducia a giocatori che stavano attraversando un periodo di difficoltà.
Tra questi, Gagliardini e Brozovic sono i primi della lista. Il croato è diventato il regista titolare della squadra, mentre l’azzurro si è preso la scena, diventando un buon interditore. Il numero 5 della Beneamata si sta mettendo in luce in diverse fasi di gioco.
Recuperi, contrasti e aperture di buon livello
Gagliardini, grazie alle doti da palleggiatore di Brozovic, è più libero e tranquillo in fase di impostazione, poichè supportato dagli inserimenti del croato. I due mediani si danno il cambio nella zona più insidiosa del campo, ovvero quella davanti alla linea difensiva. Nel caso in cui l’ex Dinamo Zagabria è in possesso di palla, il 24enne italiano si preoccupa di coprire il compagno o di aiutare i suoi compagni in fase offensiva.
Nella gara di San Siro contro il Verona, Gagliardini si è trovato diverse volte nell’area di rigore avversaria. Da segnalare, inoltre, le numerose aperture, i numerosi lanci in verticale dello stesso ragazzo bergamasco che danno spazio alle ali e ai terzini, soprattutto Cancelo.
L’esame di maturità senza Brozo
Sabato 14 aprile, alle ore 20.45 presso lo stadio Atleti azzurri d’Italia, il centrocampista nerazzurro è atteso da un match particolare, un match che lo vedrà ritornare a casa, ritornare nello stadio in cui ha mosso i primi passi in Serie A. Si tratta di una partita da affrontare a viso aperto, poichè l’Inter ha bisogno di tornare alla vittoria anche senza Brozovic (squalificato).