Mauro Icardi ha segnato la metà dei gol dell’Inter
L’attacco dell’Inter fa fatica da inizio stagione, i nerazzurri di Luciano Spalletti non hanno la portata offensiva di Roma e Napoli e preferiscono partire dalla fase difensiva. In attacco Ivan Perisic e Mauro Icardi risolvono le partite, ma quando non lo fanno non sale in cattedra nessuno.
Nelle ultime due giornate è stato evidenziato un problema più di altri: l’attacco dipende interamente da Mauro Icardi. Sia nel derby che nel match contro il Torino i nerazzurri hanno faticato a creare occasioni e Maurito ha fallito le uniche che gli sono arrivate. Risultato? Due partite senza segnare per l’Inter, dopo aver segnato 10 gol nelle precedenti quattro gare.
Non si vuole puntare il dito contro Mauro Icardi, attaccante capace di segnare 24 gol, bensì evidenziare una mancanza tra i vari interpreti. Nessuno, infatti, è regolarmente capace di impensierire la difesa avversaria. Il gioco dell’Inter si sviluppa molto sugli esterni e, a quanto pare, questo non facilita gli inserimenti dei centrocampisti che devono preoccuparsi delle marcature preventive.
I goleador oltre Mauro Icardi
Nemmeno Ivan Perisic è in grado di raggiungere la doppia cifra sotto la casella gol, solo 9 per lui. Skriniar occupa il terzo gradino del podio per la scarpa d’oro nerazzurra con quattro realizzazioni. I gol dei centrocampisti, sommati tra loro, sono sei: tre Brozovic, due Vecino e uno Borja Valero. Decisamente non abbastanza.
Lo zero di Gagliardini è pronosticabile, considerando quanto abbia faticato anche l’anno scorso a trovare il gol, mentre quello di Antonio Candreva è preoccupante. Nonostante la sfortuna di aver colpito i legni più volte, l’esterno ex Lazio sembra meno pronto fisicamente rispetto agli anni passati. Questo lo ha allontanato dalla porta rendendolo, però, un uomo assist eccezionale con 8 passaggi vincenti ai propri compagni