Inter, Biasin: “Il futuro dei nerazzurri è nelle loro mani. Mi preoccupa molto…”
Biasin: “L’Inter dell’ultimo mese e mezzo può arrivare in Champions”
Il noto giornalista sportivo, fedele all’Inter, Fabrizio Biasin parla del momento, delle ultime due gare giocate dalla squadra allenata da Spalletti, ma pensa anche al futuro e al raggiungimento della zona Champions. La massima competizione europea è l’obiettivo della società di Nanchino. La corsa verso il traguardo, però, è ancora lunga e insidiosa. “Se costruisci una squadra per arrivare primo dovresti agguantare il quarto posto senza problemi, ma, se metti insieme una squadra per arrivare quarto, allora rischi di star fuori” – ha dichiarato il professionista -.
“Questa è una barca che è partita a settembre e non è il momento di fare polemica. Si farà polemica solo a fine stagione nel caso in cui non si dovesse centrare l’obiettivo prestabilito. Nell’ultimo mese e mezzo ho visto una squadra che può arrivare in Champions, il tutto dipenderà dall’Inter stessa” – ha aggiunto l’opinionista -.Biasin, quindi, crede nelle potezialità della rosa attuale, nella rosa che Spalletti ha costruito a sua immagine e somiglianza. A volte, però, Icardi e compagni non riescono ad essere continui dal punto di vista delle prestazioni.
Biasin: “Spero che il match dell’ultima giornata non sia decisivo”
Nel corso del suo intervento, negli studi di Telelombardia, lo stesso Biasin pensa anche, e soprattutto, all’ultima giornata di campionato che vedrà i ragazzi di Spalletti impegnati all’Olimpico contro la Lazio. “Mi preoccupa molto l’ultima partita, l’ultima giornata, ovvero Lazio-Inter” – ha affermato Biasin. La gara finale è sintomo di ricordi, di un epilogo che i tifosi della Beneamata vorrebbero solo cancellare. Il 5 maggio 2002 la società di Corso Vittorio Emanuele perse lo Scudetto all’ultima giornata.
Emblematiche, in questo senso, sono e saranno sempre le lacrime di Ronaldo, del Fenomeno. Il titolo è sfuggito dalle mani dei ragazzi nerazzurri dopo la sconfitta rimediata all’Olimpico. I biancocelesti, in quell’occasione, si imposero 4-2.
La trasferta di Bergamo è il primo step
Il passato non può essere cancellato, ma il presente e il futuro sono nelle mani di Spalletti e dei suoi giocatori. Proprio per questo motivo la trasferta di Bergamo contro l’Atalanta diventa decisiva. Anche perchè il turno di campionato propone anche il derby di Roma.