Inter: da La Russa parole di fuoco alla Juventus
(Inter) Ignazio La Russa oggi è senatore di Fratelli d’Italia ma da sempre il suo cuore batte per l’Inter. E non lo ha mai nascosto, anzi, ha sempre orgogliosamente esibito e difeso la propria fedeltà ai colori nerazzurri. Ieri l’uomo politico è stato ospite di Sportitalia e, come al solito, non ha risparmiato battute velenose nei confronti della Juventus.
Ecco le sue parole: “Gli juventini? Lo so, sono 14 milioni. Io non sono filojuventino, non c’è niente di male. Ho tanti amici, parenti, i miei nipotini, figli dei miei nipoti, sono tutti juventini. Sono circondato di bambini juventini. Io della Juventus ho ancora questo antico ricordo che Ronaldo ha ben sintetizzato nei festeggiamenti per i 110 anni dell’Inter. Mi sollecita memorie non positive, di campionati in cui non vincevamo mai e che forse meritavamo di vincere. E allora deve ancora pagare prima di pareggiare i conti”.
Nel derby il VAR non doveva intervenire
Nel corso della trasmissione, La Russa ha parlato anche del Milan. “Da interista dico che Gennaro Gattuso fa molto fumo e poco arrosto, è da grandi partenze e pessimi arrivi. Se il Milan non andasse nemmeno in Europa League ci sarebbe solo fumo senza arrosto”.
Non poteva certo mancare una riflessione sul momento dell’Inter: “un vero tifoso non è mai deluso, a volte è incazzato. In queste ultime due partite avremmo potuto portare a casa sei punti. Ci poteva stare il pareggio nel derby, anche se qul gol di Mauro Icardi annullato per tre centimetri… Va bene il Var ma non era un errore vistoso e quindi non doveva intervenire perché microscopico. La regola vale sempre: quando è una questione di millimetri il fuorigioco non c’è. Andare ad annullare quel gol…Mi auguro suia una regola sempre utilizzata ma ho i miei dubbi. E’ inutile attaccarsi a queste cose, ma avremmo potuto avere sei punti anziché uno. Non si può essere delusi al massimo arrabbiati e sperare“.
Fonte Sportitalia