Juventus: le polemiche non finiscono mai
(Juventus) La notizia clamorosa arriva nel pomeriggio di oggi. Prima il sito d’informazione NTR24 ed a seguire molti siti vicini al Napoli, informano che un avvocato casertano avrebbe presentato una denuncia penale alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Benevento contro gli arbitri della gara di sabato scorso tra Benevento e Juventus. La causa dell’azione penale sarebbe da rinvenire nel rigore assegnato ai bianconeri per un dubbio fallo di Viola ai danni di Higuain.
La denuncia penale
Secondo le fonti, il legale partirebbe da una constatazione precisa. “Anche altri ex arbitri intervistati da varie TV affermano l’ inesistenza del calcio di rigore su Higuain. Non solo, ma il gesto del calciatore juventino è del tutto eclatante. Senza neanche essere colpito vola come un fuscello accentuando e simulando il contatto con una sceneggiata inaccettabile ma anche ben visibile.
La goffa caduta di Higuain – prosegue – appare la evidente e gratuita simulazione, che doveva determinare, come nel confronto internazionale Juventus–Real Madrid di pochi giorni fa, l’ammonizione per simulazione del calciatore argentino e non il premio con un calcio di rigore inesistente“.
Puggioni allontanato malamente
“Non solo. Ma il portiere del Benevento Puggioni, avvicinandosi all’arbitro, come spiegato a varie emittenti, si è visto allontanare in malo modo. Addirittura con la minaccia di una sua ammonizione, quando lo stesso si era soltanto lamentato del “tuffo” di Higuain e null’altro.
Poiché nel calcio girano tanti soldi sia per le scommesse dirette che per quelle indirette sulla vittoria del campionato ed evidenziato che molte delle società sono anche quotate in borsa con effetti positivi eo negativi in relazione ai risultati – conclude l’avvocato – è evidente che favorire la vittoria di una formazione sull’altra significa alterare il risultato e determinare una frode sportiva, ammantando il tutto con un “errore” che in molti casi potrebbe celare una vera ipotesi dolosa.
Lo stesso capita per quei personaggi che indicano l’errore dell’arbitro come una “sudditanza psicologica” che nel diritto penale significa dolo incidente, rischio di sbagliare per voler favorire una formazione più forte”.
Fonte Sito NTR24