Inter, Balotelli primo gol in Serie A
L’ Inter ha fatto crescere lo straordinario talento di Mario Balotelli. “Super Mario” era lo spietato bomber della Primavera nerazzurra di quegli anni, vincente, ma non quanto quella di mister Stefano Vecchi, autentica ammazza competizioni da qualche anno a questa parte.
La Gazzetta dello Sport in edicola oggi ricorda il primo gol in Serie A dell’ex enfant prodige, segnato proprio con la maglia nerazzurra: “La partita tra Atalanta e Inter del 6 aprile del 2008 sollevò definitivamente il sipario su Mario Balotelli. Il suo intenso rapporto con il gol iniziò proprio a Bergamo dieci anni fa con il primo in Serie A. Assist di Dejan Stankovic ad aprirgli un corridoio verso Ferdinando Coppola, il controllo, la finta, il dribbling e il gol del definitivo 2-0″.
Un autentico capolavoro, che diventava ancor di più tale se si pensa che all’epoca, Balotelli aveva soltanto 17 anni e 7 mesi. Un numero straordinario per un ragazzo della sua età, che sembrava lo avesse consegnato a un futuro da grandissimo. E, purtroppo, così non è stato.
Le parole di Mario e di Mancini
L’ Inter, grazie al gol di Balotelli, riuscì a sconfiggere l’Atalanta e a conquistare tre punti fondamentali per lo Scudetto, poi vinto nell’ultima giornata a Parma. Ecco come parlò Mario a fine partita della sua rete: «Negli spogliatoi i compagni mi hanno chiesto cosa aspettassi a tirare. Il portiere è caduto… sì, vabbè, l’ho fatto cadere… e a quel punto ho calciato anche un po’ piano a dir la verità».
Così scherzò a fine partita il giovane Balotelli. Poi arrivò Roberto Mancini a tirargli le orecchie: «Ci serviva un po’ di freschezza, nonostante i 17 anni ha classe, personalità e la giusta spensieratezza che ti porta a fare cose difficili anche nei momenti più delicati. Certo, mi ha anche fatto arrabbiare quando ha preso un cartellino giallo per un fallo inutile». Insomma, già in “tenera” età, Super Mario si faceva riconoscere in campo.