Europa League, disastro Lazio: eliminazione clamorosa. Quattro minuti da incubo
Europa League, i biancocelesti eliminati nei quarti di finale
L’Italia saluta l’Europa League 2017/2018, con l’eliminazione della Lazio contro gli austriaci del Salisburgo. Un’eliminazione che ha dell’incredibile, con la Lazio che viene sconfitta 4-1 alla ‘Red Bull Arena’, dopo essere stata in vantaggio 1-0. Dopo aver chiuso sullo 0-0 la prima frazione di gara, nella ripresa Immobile porta in vantaggio i biancocelesti al 55°. Una rete che poteva spianare la strada verso la semifinale europea, ma così non è stato.
Il Salisburgo ha trovato il pareggio un minuto dopo, al 56° con Dabbur. Dal 72° al 76° la svolta del match, con la Lazio che ha subito tre reti nel giro di quattro minuti. Gli austriaci sono andati in rete con Haidara al 72°, Hwang Hee-Chan al 74° e Lainer al 76°. Quattro minuti da incubo che hanno estromesso la Lazio dall’Europa League.
Ora, al club romano non resta che l’obiettivo Champions League, con Roma e Inter le avversarie più accreditate in questa lotta. Oltre al Salisburgo, si sono qualificati per le semifinali l’Atletico Madrid, il Marsiglia e l’Arsenal.
Atletico Madrid sconfitto 1-0 a Lisbona contro lo Sporting, con la rete dei portoghesi siglata da Montero al 28°. Gli spagnoli sono passati grazie al 2-0 maturato nel match d’andata. Rischia l’Arsenal a Mosca contro il Cska. Dopo il 4-1 dell’andata per gli inglesi, i russi vanno avanti 2-0, con le reti di Chalov al 39° e Nababkin al 50°. Prima Welbeck al 75°, poi Ramsey al 92°, regalano il 2-2 finale ed il passaggio degli inglesi alla semifinale.
A Marsiglia, reti e spettacolo tra i padroni di casa e il RB Lipsia, con i francesi che vincono 5-2 e si qualificano, dopo la sconfitta di misura 1-0 nel match d’andata. Lipsia in vantaggio al 2° con Bruma, al 6° è già 1-1 con l’autorete di Ilsanker. Passano tre minuti ed al 9° Sarr porta in vantaggio il Marsiglia. Al 38° è Thauvin a realizzare il 3-1 per i francesi. Nella ripresa, accorcia il Lipsia con Augustin al 55°, ma una prodezza di Payet al 60° fa esplodere il ‘Velodrome’. In pieno recupero, arriva il 5-2 siglato da Sakai al 94°.
Grande favorito per la vittoria finale è l’Atletico Madrid di Simeone, con l’Arsenal di Wenger un gradino sotto gli spagnoli. Marsiglia e Salisburgo sono le sorprese, soprattutto gli austriaci che hanno eliminato Borussia Dortmund e Lazio.