(GdS) Da peso a nuovo Maicon, l’evoluzione di Joao Cancelo

Joao Cancelo ha ormai conquistato Spalletti e i tifosi nerazzurri

Appena arrivato in Italia si sapeva molto poco di lui. Inizialmente, Luciano Spalletti, lo schierava esterno alto; poi a dicembre l’infortunio di D’Ambrosio gli ha dato più spazio da terzino. Oggi Joao Cancelo è indispensabile, il suo riscatto è il primo obiettivo dei nerazzurri.

L’evoluzione di Joao Cancelo nel corso della stagione è da studiare. Appena arrivato non era molto convinto, Luciano Spalletti lo schierava poco e fuori ruolo. Il primo periodo fu talmente difficile che il terzino portoghese iniziò a sentire la mancanza di Valencia e gli spagnoli spingevano per riaverlo nella sessione di gennaio. A dicembre, però, Cancelo iniziò a diventare titolare.

Oggi, addirittura, Joao Cancelo non vuole andarsene da Milano per nessuna ragione al mondo. Con l’Inter è cresciuto molto in fase difensiva e ha trovato un allenatore capace di sfruttare al massimo le sue qualità offensive. Cancelo, infatti, è il giocatore dell’Inter che tocca più palloni in media e, tra i difensori del campionato, è il giocatore che va più spesso al cross.

Il piano per il riscatto

Joao Cancelo ai nerazzurri costerà 35 milioni, un affare se consideriamo cifre spese per giocatori nello stesso ruolo e con qualità simili. L’Inter, prima di tutto, dovrà capire le intenzioni del Valencia per quanto riguarda il riscatto di Kondogbia. Da lì i nerazzurri dovranno preparare la strategia.

I soldi che arriverebbero dalla qualificazione alla Champions League aiuterebbero con il FairPlayFinanziario. Basta aggiungere i proventi dalle cessioni di Nagatomo, Joao Mario ed altri per capire che i 35 milioni di Cancelo non sono inarrivabili. Ci sarà da aspettare ma il terzino portoghese dovrebbe essere nerazzurro anche per gli anni futuri.