Sky – Inter, sabato c’è il tabù Gasperini: mai battuto in casa dai nerazzurri
Domenica Mazzarri, sabato Gasperini. L’Inter ritrova due ex nel giro di una settimana, due allenatori esonerati, in maniere completamente diverse, ma che condividono il dente avvelenato nei confronti del club nerazzurro.
In più, a Bergamo, la banda Spalletti dovrà cercare di sfatare un tabù detenuto proprio dall’attuale tecnico dell’Atalanta. Sky Sport parla di ostacolo. Dopo Mazzarri l’Inter trova sulla sua strada un altro ex avvelenato, che non ha mai digerito il modo in cui Moratti lo liquidò nel settembre 2011 dopo appena cinque partite. Una ferita ormai rimarginata, ma che brucia ancora nei ricordi dell’allenatore torinese, arrivato nel momento sbagliato, sulla panchina sbagliata.
Anche se gli unici superstiti della sua gestione sono Ranocchia e Santon. Il tempo, come per Mazzarri, gli ha reso parzialmente giustizia. Tutte le volte che ha potuto, quando ha ritrovato i nerazzurri, si è preso una bella rivincita.
Tradizione negativa
Se a San Siro, dopo la parentesi ad Appiano, ha sempre perso da avversario, in casa sua non ha lasciato all’Inter nemmeno le briciole. Quattro volte l’ha ospitata, quattro volte l’ha battuta: tre a Marassi, alla guida del Genoa, una a Bergamo nella stagione scorsa. Per due volte sull’altra panchina ha trovato Mancini, una Mazzarri, l’anno scorso De Boer, e sabato troverà, cui proverà a riservare la stessa ospitalità.
Una tradizione negativa, quella contro Gasp, che complica ulteriormente i piani dell’Inter, già alle prese col mal di trasferta, avendone vinta appena una nelle ultime otto, e senza lo squalificato Brozovic, che dopo un lungo periodo ai margini e l’ennesima stagione sull’altalena, si è scoperto centrale e determinante come non lo era mai stato.