(CdS) Inter, ecco il piano per arrivare a Simone Verdi

Inter, Verdi nel mirino

L’ Inter fa sul serio per Simone Verdi. L’attaccante esterno, attualmente militante nel Bologna, piace tanto ad Ausilio e Luciano Spalletti per la sua duttilità e per la sua enorme bravura con i piedi. Di questo parla l’edizione odierna del Corriere dello Sport in edicola oggi.

Ecco le parole del quotidiano romano: “Con o senza la qualificazione alla prossima Champions, l’Inter è tornata a lavorare su Simone Verdi, l’esterno del Bologna che a gennaio ha detto no al trasferimento al Napoli, ma che anche adesso rimane nel mirino degli azzurri e della Roma. I contatti tra i dirigenti nerazzurri e l’entourage del giocatore non sono mai cessati anche perché il ragazzo nato in provincia di Pavia al club di corso Vittorio Emanuele ha detto chiaramente di essere favorevole a un trasferimento a Milano, la città che conosce bene per i suoi trascorsi rossoneri”.

Verdi, nonostante l’interessamento di Napoli e Roma, preferirebbe trasferirsi in nerazzurro. Questo perché sia in azzurro che in giallorosso sarebbe sostanzialmente chiuso: i tridenti di entrambe le squadre sono già fatti. A Milano troverebbe decisamente più spazio, grazie all’enorme stima che nutre Spalletti per lui e alla sua grande duttilità.

Il piano

L’ Inter ha un piano per portare Verdi a Milano. Ecco qual è, rivelato dall’edizione odierna del Corriere dello Sport: “A gennaio l’Inter non aveva le possibilità economiche per comprarlo, ma tra un paio di mesi le carte in tavola cambieranno anche perché nel discorso potrebbero rientrare altri giocatori, su tutti l’attaccante Pinamonti e soprattutto il portiere ucraino Lunin che l’Inter ha in pugno ma deve far acquistare da una società “amica” per non occupare un posto da extracomunitario. Visto il probabile addio di Mirante, l’estremo difensore che Shevchenko ha promosso titolare in nazionale potrebbe essere il nuovo titolare della porta rossoblù per 1-2 anni prima di tornare a Milano”.

E’ onestamente difficile che il Bologna possa rifiutare un offerta con due contropartite del genere. Pinamonti risolverebbe molti dei problemi in attacco dei rossoblu, e Lunin garantirebbe qualità e freschezza per i pali bolognesi.