Domani sera a Bergamo sarà Roberto Gagliardini la star
Ormai nel nerazzurro milanese da un anno e tre mesi, Roberto Gagliardini dovrà tornare a Bergamo per affrontare il suo passato, l’Atalanta. In tribuna ci saranno i genitori ed il fratello più grande con gli occhi fissi sul mediano che ha aiutato la riscossa dell’Inter.
Roberto Gagliardini è l’ex della partita ma diverso da tutti gli altri. Lui, infatti, si sente ancora il ragazzo di Dalmine che passava le giornate tra i libri di scuola ed il pallone da calcio. Dopo aver passato le giovanili con l’Atalanta è stato proprio Gasperini a farlo giocare. Ora, invece, è un giocatore dell’Inter su cui i nerazzurri milanesi vogliono costruire il futuro della rosa; lo stesso che vuole fare la nazionale italiana.
Sarà, infatti, una partita molto difficile per Gagliardini che, nonostante in campo sia sempre molto lucido e molto freddo, di sicuro sentirà un sentimento speciale al momento dell’ingresso in campo.
Come Roberto Gagliardini è arrivato all’Atalanta
Le parole di Raffaele Bonifacio, storico osservatore per il settore giovanile dell’Atalanta, ha parlato così di come hanno scoperto Roberto Gagliardini.
“Stavamo partendo per Genova dove avremmo disputato un torneo e Roberto era malinconico nel vedere sul pullman il fratello Andrea. Avvicinandomi gli dico: “Vuoi venire anche tu?” Il suo sorriso è indimenticabile. Il destino volle che durante la prima partita si fece male un centrocampista e allora lo provai: Roberto non uscì più, vincemmo anche il torneo.”